Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2020 di Alessandra

Se stai ipotizzando di costruire il tuo sito web, vorresti aggiornare quello già esistente o semplicemente non sai da che parte cominciare per scegliere il tema WordPress più adatto qui si parla proprio di questo! La scelta del tema di WordPress (detto anche template) è fondamentale non solo per la costruzione immediata del sito ma anche per tutta quella che è l’immagine da trasmettere attraverso il sito e quindi l’obiettivo, il brand e la strategia comunicativa. Per scegliere un tema bisogna prestare attenzione alle caratteristiche tecniche, alle possibilità di personalizzazione ma anche all’efficacia comunicativa delle componenti e alla loro coerenza con l’oggetto del sito da costruire.

Ma facciamo un passo indietro, che cos’è un tema WordPress? Presupponendo di aver già superato la fase “dominio-hosting-installazione di WordPress”, la scelta del tema è proprio la fase successiva: il tema costituisce la componente grafica del sito, il suo aspetto, il suo “abito”. I temi WordPress variano tra di loro per funzionalità, struttura, predisposizione, aspetto grafico e anche modalità tecnica di personalizzazione. Spesso vengono sviluppati appositamente per un determinato settore di utilizzo, ad esempio per la realizzazione di siti aziendali oppure dedicati alla fotografia o al settore medico, ma anche predisposti per l’implementazione di un e-commerce.

Prima di addentrarsi nelle specifiche di ogni tema è bene tenere presente che esistono temi gratuiti e temi a pagamento, oppure temi con versione gratuita ed estensione a pagamento. Generalmente i temi a pagamento sono molto più completi di quelli free, hanno più funzionalità e possibilità di personalizzazione oltre che aggiornamenti continui (che stanno al passo con quelli di WP) e supporto sotto forma di forum, tutorial e assistenza diretta. Esistono buoni temi anche tra quelli gratuiti e ovviamente tutto sta all’obiettivo del nostro sito: se cerchiamo una struttura molto semplice allora potrebbe anche andare bene un tema non a pagamento, tenendo sempre in considerazione che opzioni e funzioni rimarranno sempre molto limitate. Il consiglio definitivo, quindi, è quello di scegliere un tema a pagamento soprattutto se il sito da costruire vuole essere professionale. Il costo una tantum va dai 30 ai 70€ per un buon template e varia a seconda dello sviluppatore, delle funzioni, delle caratteristiche tecniche, ecc.

Costruire sito web - Puntoventi

Il sito di gran lunga più conosciuto per la scelta del tema è Themeforest, che funziona come una specie di market online e mette a disposizione template sviluppati da varie fonti esterne. Tra i più completi ci sono poi Templatemonster e Mythemeshop. Se siamo intenzionati ad utilizzare una tema gratuito, invece, dobbiamo fare riferimento alla directory ufficiale di WordPress, che contiene temi base testati ed approvati da WP stesso.

Una volta definito se affidarsi ad un tema gratuito o a pagamento la ricerca parte dalla definizione della categoria di template che ci interessa. Troveremo temi raggruppati per similitudini strutturali e funzionali, proprio perché studiati e sviluppati per un determinato utilizzo. Dopo aver preso una direzione su quello che deve essere l’aspetto grafico concentriamoci sulle componenti dell’homepage e delle pagine interne e poi addentriamoci nelle caratteristiche tecniche. Attenzione, tutti questi passaggi possono avvenire senza intoppi solo se, a monte, abbiamo steso un piano di realizzazione del sito tenendo conto di obiettivo, oggetto da comunicare, presenza del brand e aspetto generale come detto inizialmente.

Tra gli aspetti tecnici essenziali verifichiamo che sia compatibile con l’ultima versione di WordPress (così da non inciampare in malfunzionamenti non controllabili), che sia ottimizzato in chiave SEO (essenziale per tutto il lavoro di posizionamento successivo alla costruzione) e che sia mobile-friendly (sviluppato con un layout responsive che si adatti alla visualizzazione da qualsiasi device). Altre caratteristiche da verificare possono derivare dallo scopo del sito: ad esempio potrebbe essere necessaria la predisposizione per l’e-commerce, per la traduzione in diverse lingue o per la creazione di gallery molto personalizzate. Tutto questo va verificato leggendo con attenzione le specifiche del tema messe a disposizione dello sviluppatore in un’apposita sezione, all’interno della quale troveremo anche i dettagli più piccoli quali la possibilità di cambiare i colori di default del tema o di scegliere la posizione di widget e sidebar.

Per scegliere il tema giusto per il nostro sito, quindi, è necessario verificare a monte ogni opzione di personalizzazione in base a ciò che sappiamo ci servirà e solo dopo questo passaggio procedere con l’acquisto del template e il lavoro di costruzione del sito vero e proprio.