È arrivato il momento anche per te! Vuoi entrare nel mondo di Instagram per gestire la tua attività, per fare brand awareness o per puntare sul social advertising? Il primo passo sarà costruire con cura il profilo più adatto alle tue necessità.
Chi ha avuto l’opportunità di conoscere già questo mondo social, infatti, sa che esistono diverse soluzioni per registrarsi: personale, business o creator. In base alla tipologia di profilo scelto la nostra presenza può cambiare in modo molto drastico. Ma come scegliere quello più adatto?
Scopriamo le diverse tipologie di account!
Account personale: per il singolo utente
Se non si ha l’intenzione di promuovere prodotti o servizi, l’account per iniziare il viaggio su Instagram è sicuramente quello personale. Non ci sono obiettivi di business scegliendo questa soluzione. È il classico profilo dei nostri amici, utilizzato per raccontare la propria vita e per condividere momenti importanti con amici e parenti in quanto si ha la possibilità di pubblicare foto, video e reels.
Con questo tipo di profilo, sarà possibile seguire gli altri account, oltre che essere seguiti! Si potranno collegare altri social come Facebook o Twitter in modo da attivare la pubblicazione contemporanea. Si potranno scambiare commenti e messaggi privati.
Questo tipo di profilo può essere impostato come pubblico (quando tutti gli utenti del social possono visualizzarlo comprese le stories e le dirette) o privato (quando si limita la visione dei contenuti solo ai propri follower). Con un profilo personale privato si potranno aggiungere hashtag ma i contenuti saranno visti solo da chi è stato accettato tra i follower.
Account business: per la tua attività
Nato nel 2016, il profilo business è rivolto alle aziende che fanno un utilizzo più professionale del social. Non è tanto una questione di layout ma piuttosto di opportunità!
Oltre a tutte le funzionalità già comprese nell’account personale, si avrà accesso a:
- contatti più specifici con la possibilità di aggiunta e-mail e numero di telefono;
- statistiche più approfondite sulle attività della community sui diversi post;
- possibilità di produrre contenuti sponsorizzati;
- collegare il profilo al proprio e-commerce per aumentare le vendite;
- aggiungere promemoria per i tuoi follower;
- programmare post e storie.
Perfetto quindi per le aziende e i brand che vogliono usare il social per scopi promozionali e commerciali e per aumentare l’engagement studiando le statistiche per capire cosa funziona e cosa no.
Passare da un account personale a un account business è molto semplice. Basterà andare nelle Impostazioni, Account e cliccare su Passa a un account per professionisti, scegliendo la categoria che descriva al meglio la propria azienda.
Account creator: per personaggi pubblici, artisti e influencer
Lanciato nel 2019, il profilo creator non è indicato per le aziende ma per tutti coloro che hanno scelto l’iscrizione al social per costruire un piccolo business. Fanno parte di questi gli influencer, gli artisti, i produttori di contenuti e i personaggi pubblici.
Attraverso un account creator si potrà controllare la propria presenza online con la possibilità di aggiungere le informazioni di contatto, monitorare le statistiche e fare advertising.
Una differenza tra account business e creator è l’accesso alla musica. La maggior parte degli account business dispone solo di musica royalty-free non avendo quindi a disposizione i brani top del momento. Gli account Creator invece hanno accesso alla libreria musicale completa.
Come già detto in precedenza, nel momento in cui si inizia con un profilo personale si può sempre trasformare la presenza online in business o creator. Per iniziare non serve né partita IVA né una pagina Facebook ma solo il profilo personale. In ogni caso esisterà sempre la possibilità di tornare a essere un account personale.
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