Presto le stories di LinkedIn cambieranno e prenderanno nuova forma! Le novità sui social sono sempre apprezzate dagli utenti e le piattaforme cercano di aggiornare la propria offerta per aumentare il coinvolgimento e migliorare l’experience degli iscritti. Spesso però accade che una funzionalità suggerita da un social non funzioni allo stesso modo su un altro.

Nel 2016 Instagram, prendendo libero spunto da Snapchat, ha introdotto le stories e visto il successo di questo update, in breve tempo anche altri social come Whatsapp e Facebook hanno dato la possibilità ai propri utenti di creare contenuti visibili per sole 24 ore. Gli aggiornamenti sono stati successivamente integrati anche su Twitter e LinkedIn, forti della sperimentazione fatta dalle altre piattaforme. Ma, come detto, non tutte le applicazioni funzionano allo stesso modo e hanno necessità di adattare la propria offerta ai gusti e alla modalità di fruizione del proprio pubblico. Ecco dunque l’annuncio della sospensione dei Fleet di Twitter perché evidentemente il pubblico di questo social non aveva sfruttato al massimo questa novità.

La sperimentazione delle stories su LinkedIn

Qualche mese fa ci chiedevamo quali fossero le prospettive per le stories su LinkedIn e oggi possiamo avere un feedback rispetto a questa domanda. Il 31 agosto scorso, infatti, è apparso sul blog di LinkedIn la notizia dell’evoluzione del format che porterà alla rimozione delle storie entro la fine di settembre al fine di capitalizzare i risultati ottenuti in questi mesi di “prova”.

L’intento del social per i professionisti era di dare la possibilità di introdurre, attraverso i celeberrimi video da 15 secondi, un modo informale per condividere aggiornamenti video. La convinzione era che gli utenti volessero pubblicare contenuti più personali e divertenti con la serenità che sarebbero scomparsi dopo 24 ore. La sperimentazione, invece, ha dimostrato che l’utente di LinkedIn è differente dagli altri e cerca qualcosa di diverso.

Come cambieranno le stories su linkedIn?

Analizzando i feedback degli utenti, LinkedIn ha rilevato che i membri della community vorrebbero video duraturi che raccontino la loro storia professionale in modo più intimo e che mostrino personalità e competenze. Forte di questi ritorni, la piattaforma sta lavorando per far evolvere le stories in un contenitore di proposte accattivanti, ricche di possibilità di editing e personalizzazione, con funzionalità nuove che permettano una maggiore interazione con la rete. Il tutto mantenendo l’approccio altamente professionale che ha contraddistinto il successo di LinkedIn.

Non ci resta dunque che dire addio alle stories di LinkedIn così come le conosciamo e attendere di conoscere l’evoluzione messa a punto dal social B2B più amato dai professionisti!