Molte persone al giorno d’oggi sono presenti sui social network e condividono con costanza aspetti e avvenimenti della propria vita. Spesso gli utenti si chiedono se sia o meno possibile realizzare il post perfetto da inserire sui propri social. Quali dovrebbero essere le caratteristiche principali?

Non è sicuramente un percorso semplice quello che si intraprende. Sono numerose le operazioni che ogni giorno vengono svolte dai social media manager, come pubblicare nuovi post, analizzare l’audience, realizzare contenuti coinvolgenti e freschi. Senza contare che molti dei più importanti social network hanno pubblici differenti, e per ognuno di loro è necessario realizzare contenuti ad hoc.

Parola d’ordine: diversificazione

Avere un messaggio unico accompagnato dal tono di voce che caratterizza l’azienda è molto importante. E importante è anche il canale utilizzato per condividerlo. Questo significa saper fare diversificazione e può fare una grossa differenza nel coinvolgimento del post, andando a colpire nel segno e venendo percepito nel modo corretto dal target di riferimento.

Post su Facebook: gli elementi a cui prestare attenzione 

Sebbene siano numerose le componenti che possono determinare la struttura di un post sui social network, alcuni elementi non possono essere sottovalutati per crearne un post perfetto (o quasi).

Ci concentriamo, in questo caso, sulla creazione di un post sui due social network principali per la condivisione di questo tipo di contenuti, Facebook e Instagram. Iniziamo l’analisi dal colosso di Zuckerberg.

1. La quantità di caratteri 

Questa è una delle domande più diffuse sul web. Il limite che Facebook impone a ogni applicazione è di 62.206 caratteri, un numero abbastanza ampio per poter esprimere qualunque tipologia di messaggio. Ma quanti caratteri è giusto utilizzare?

Secondo degli studi recenti realizzati da Buffer un post con numero di caratteri inferiore o pari a 80 riceve un coinvolgimento superiore di ben il 66%. Un numero che fa riflettere e che suggerisce di prestare attenzione alla lunghezza del post. 

Altri studi, al contrario, evidenziano che post più lunghi registrano un numero più alto di “clic”, evidenziando dunque un incremento dell’interesse del proprio pubblico. 

Di conseguenza la risposta risiede nel mezzo: post lunghi potrebbero aiutare ad ottenere più clic, mentre il post con un numero di caratteri inferiore potrebbero funzionare per aumentare l’engagement. Fondamentale però sarà anche sperimentare queste due soluzioni insieme al proprio pubblico.

2. Le domande dirette, elenchi e liste 

Le domande dirette al proprio target sono sempre un’ottima strategie per poter incrementare il coinvolgimento di un post, in modo da suscitare interesse e curiosità sull’argomento. 

Altro espediente davvero semplice da realizzare e da non sottovalutare per poter realizzare un post di grande interesse sono certamente gli elenchi o le liste.

3. Aggiungere citazioni al post 

L’aggiunta di una citazione all’interno di un post per promuovere l’ultimo articolo del blog è certamente un altro metodo per aumentare il coinvolgimento del lettore. 

Per potere realizzare una citazione funzionale per il contenuto che si è scelto di pubblicare, basterebbe analizzare con attenzione l’informazione che stiamo per divulgare e da essa estrarre un passaggio particolarmente significativo. In alternativa si potrebbe scegliere di affiancare il contenuto da un’affermazione di uno studioso o di un portale web, che in precedenza ha già approfondito l’argomento del post.

4. Le emoji e le immagini  

Le emoji e le immagini sono elementi indispensabili per poter realizzare un post perfetto. Permettono infatti di trasmettere determinate emozioni e concetti senza l’uso consueto delle parole.

Ogni giorno su Facebook vengono caricate circa 300 milioni di fotografie e tutto accade per un solo motivo: catturare l’attenzione del lettore. 

Ma ci sono due aspetti da non sottovalutare:

  • le dimensioni dell’immagine, ogni piattaforma social ne richiede di specifiche (Facebook 1.200×630 pixel); 
  • le dimensioni delle immagini allegate ai link, verranno caricate automaticamente ed è buona regola accertarsi che le dimensioni siano, anche in questo caso, esatte (Facebook 1.200×627 pixel).

Post su Instagram: gli elementi più importanti 

Ci spostiamo ora su Instagram, una piattaforma che è molto cresciuta negli ultimi anni e spesso utilizzata non solo dai più giovani. Per quanto riguarda la lunghezza di un post in questo caso è previsto un limite di circa 2.200 caratteri.

1. Il microblogging 

Una delle ultime tendenze della piattaforma è certamente il microblogging. Consiste nell’utilizzo di didascalie alle immagini, consentendo di approfondire un argomento e offrire ai lettori contenuti di valore. Spesso è utilizzato per i tutorial, per le ricette culinarie o per raccontare il dietro le quinte dell’immagine pubblicata.

2. Gli hashtag 

I # sono molto utilizzati su Instagram in quanto la piattaforma permette di categorizzare i contenuti mediante hashtag strategici e specializzati. 

Il corretto utilizzo di questi strumenti diventa assolutamente indispensabile per ogni brand presente sul social, dato che permette di scoprire nuovi contenuti e nuovi profili.

Non esiste una regola scritta sul numero minimo o massimo di hashtag da inserire all’interno di un post, ma sarebbe meglio evitare di inserirne troppi e sarà opportuno utilizzare, con l’aiuto di tool specifici, quelli più idonei e in trend per l’azienda e per la strategia di comunicazione in atto. 

3. Immagini con misure diverse per formati differenti

Su Instagram è possibile sfruttare le immagini in diversi formati, ma sempre è necessario prestare una grande attenzione alle dimensioni: 

  • per il formato quadrato (forse il più utilizzato) le dimensioni sono 1080×1080 pixel; 
  • per quello verticale le dimensioni da utilizzare sono 1080×1350 pixel;
  • infine, nel caso del formato orizzontale le dimensioni da utilizzare sono 1080×566 pixel.