Per “funnel di email marketing” si intende il percorso che parte da una base di utenti ampia, anche se targettizzata, per poi raggiungere un nocciolo di potenziali clienti molto profilati e propensi alla conversione finale, ovvero all’acquisto di un prodotto o servizio.

Le fasi di un funnel di email marketing sono:

  1. consapevolezza: l’acquirente conosce quel marchio, prodotto o servizio;
  2. interesse: all’acquirente piacciono i vantaggi del prodotto o servizio;
  3. desiderio: l’acquirente desidera quel prodotto o servizio e sta pensando di acquistarlo;
  4. azione: l’acquirente decide di intraprendere l’azione, ovvero l’acquisto.

A volte è presente un’ulteriore fase finale chiamata fidelizzazione, in cui l’acquirente rimane “fedele” al marchio dopo l’acquisto iniziale ed è più propenso ad acquistare nuovamente.

Perché creare un funnel di email marketing?

Creare un funnel di e-mail come parte di una strategia di marketing ha diversi vantaggi:

  • Personalizzazione: un funnel di posta elettronica consente a ogni potenziale cliente di intraprendere il proprio percorso di acquisto individuale, dando la possibilità di costruire una relazione tra venditore e acquirente prima di concludere una vendita. Un funnel di email marketing può presentare gradualmente il proprio marchio alla propria platea, costruendo una fiducia nel tempo.
  • Automazione: i funnel sono facili da automatizzare. Invece di guidare personalmente ogni potenziale cliente attraverso il processo di vendita, si può semplicemente incentivare l’interesse verso il proprio prodotto o servizio tramite contenuti o altre strategie di marketing e lasciare che il funnel di email si occupi del resto.
  • Metriche chiare di valutazione: è molto facile misurare il successo degli e-mail funnel automatizzati, perché ci sono metriche chiare per ogni passaggio del funnel, basta guardare il tasso di apertura, il tasso di clic, il tasso di conversione, il tasso di cancellazione, la frequenza di rimbalzo e l’attribuzione dei ricavi.

Cosa occorre per crearne uno?

  1. Modulo di adesione

I moduli di adesione sono lo strumento tramite cui possono essere raccolti gli indirizzi email dal proprio sito web e dai post del proprio blog. Questi moduli possono essere incorporati nel contenuto di una pagina o apparire sopra di esso sottoforma di pop-up, slide-in, barre mobili e altro.

  1. Pagina di destinazione

Un altro modo per raccogliere indirizzi email è creare una landing page, ovvero una pagina autonoma in cui i visitatori possono iscriversi a una mailing list.

  1. Creare lead-magnet

Un lead magnet è un incentivo per i clienti ad abbonarsi alla propria newsletter via email. Possono essere ad esempio codici sconto per un proprio prodotto/servizio, eBook gratis, periodi di prova gratuiti del proprio prodotto/servizio. Il lead magnet è in cima al funnel di email marketing, quindi bisogna crearne uno che crei interesse e consapevolezza nei confronti del proprio marchio.

  1. Fornitore di servizi di posta elettronica

Infine, c’è bisogno di un provider di servizi di posta elettronica, ovvero una piattaforma che raccolga la propria mailing list e invii le email. Quasi tutti i provider consentono di impostare la serie automatizzata di email che costituisce il funnel di email.

Come creare un funnel di email marketing in 4 semplici passaggi

  1. Generazione di lead.  Il primo passo è portare potenziali clienti in cima al funnel e accrescere la propria mailing list con moduli di iscrizione, landing page e lead magnet irresistibili.
  2. Coltivare i nuovi contatti con preziosi contenuti e-mail, ad esempio con offerte speciali, risorse interessanti, sfide, ecc.
  3. Convertire i lead in clienti finali prendendo di mira i potenziali acquirenti più interessati dopo aver instaurato con loro una relazione.
  4. Fidelizzare i nuovi clienti e trasformarli in acquirenti abituali e sostenitori fedeli del marchio, assicurandosi che abbiano avuto una buona esperienza, proponendo un abbonamento al proprio servizio, una raccolta punti, ecc.