Ultimo aggiornamento 18 Aprile 2020 di Alessandra
Natale è alle porte! La festività più significativa dell’anno si sta avvicinando. Le famiglie si riuniscono e c’è un clima allegro e di festa.
Questo è un po’ l’aspetto più sentimentale di questa festività ma, se vogliamo essere più concreti, Natale quando arriva porta con sé anche tanto stress e, diciamocelo, svuota anche le nostre tasche; perché ciò che anticipa ogni anno il Natale è lo shopping natalizio.
Se lo guardiamo dal lato aziendale, però, questo secondo aspetto rappresenta una grandissima opportunità per un’azienda di attirare nuovi acquirenti e fidelizzare i propri clienti.
Come può un’azienda approfittare di questo periodo per aumentare il volume delle vendite?
Anche in questo periodo dell’anno Internet può essere un grande alleato, se sfruttato come si deve.
Per andare in soccorso alle aziende Facebook e Instagram hanno creato una pratica Guida al marketing per le festività… “per farti diventare il punto di riferimento del periodo natalizio”.
Da questa guida emergono 6 tendenze globali per le festività:
1. Gli acquirenti durante le festività natalizie stanno diventando sempre di più e cominciano sempre prima
Ad oggi si può considerare il periodo natalizio il lasso di tempo che va da ottobre a dicembre. Quando si tratta di shopping natalizio, infatti, sempre più persone iniziano gli acquisti natalizi con largo anticipo. Nonostante ciò il picco dello shopping natalizio si verifica a dicembre. Nel 2018, in Italia, infatti, il 47 % degli acquirenti ha dichiarato di avere iniziato a fare acquisti per Natale a dicembre (vedi grafico sotto).
Potremmo sfruttare questo fattore a nostro favore: considerando che per gli acquisti fatti all’ultimo minuto il focus principale non è il prezzo ma l’acquisto stesso, dovremmo fare in modo di facilitare al nostro cliente l’esperienza d’acquisto.
2. Gli acquirenti tollerano male le esperienze di acquisto negative
Bisogna considerare che le persone prima di fare un acquisto interagiscono con un brand su più canali ed è sempre meglio per un’azienda soddisfarli in ognuno di essi. Questa regola vale durante tutto l’anno ma ha maggiore valenza durante il periodo natalizio, che sappiamo essere periodo di concorrenza spietata.
A Natale tutti noi dobbiamo fare determinati acquisti e ovviamente si è più portati a farli da chi soddisfa al meglio le nostre esigenze. Internet da questo punto di vista è fondamentale – basti pensare che il 70% dei consumatori afferma che la tecnologia ha reso più facile che mai portare le aziende ovunque – ed è, infatti, lo strumento più immediato per un cliente per potersi informare sulla nostra azienda.
3. Le storie stanno diventando le nuove vetrine
Dall’indagine svolta da Facebook IQ risulta che:
– il 69% delle persone trova che le storie su Facebook e Instagram siano un ottimo mezzo per scoprire e acquisire familiarità con nuovi prodotti o servizi;
– il 62% delle persone afferma che il suo interesse verso un brand o prodotto è aumentato dopo averlo visto nelle storie.
L’uso dei social per esporre determinati aspetti privati della vita ormai avviene molto spontaneamente, è anche vero però che un’azienda possa usare questo aspetto a suo favore dando vita a degli eventi social o dei contest che incentivino ancor di più l’uso di storie con lo scopo di rendere il nostro prodotto sempre di più il centro dell’attenzione.
4. Le persone stanno effettuando acquisti nei punti vendita
Nonostante l’e-commerce globale sia in continua crescita, le vendite al dettaglio nei punti di vendita fisici si sono rafforzate grazie alla possibilità di vedere i prodotti di persona, ma soprattutto perché i punti vendita fisici forniscono anche dei vantaggi emotivi che sono difficili da riprodurre online. Il 42% degli acquirenti durante il periodo natalizio ha detto di aver fatto acquisti in negozio per l’atmosfera natalizia. Ciò significa che non si vende solo un mero prodotto ma bisogna offrire al nostro cliente una vera e propria esperienza, che possa lasciare al cliente un buon ricordo anche nel caso in cui non si concluda con un acquisto, così da incentivarlo a tornare per acquisti futuri.
5. I principali eventi di shopping hanno una portata globale
I principali eventi di riferimento sono il Black Friday e il Cyber Monday che sono già avvenuti durante l’ultima settimana di novembre e la prima di dicembre. Si tratta di un periodo di promozione che accumula un consistente numero di vendite.
È importante per un’azienda non concentrarsi solo su uno o due picchi durante le festività; potrebbe anche decidere di creare uno o più evento interni che abbiano più o meno la stessa struttura. In questo modo si potranno ottenere gli stessi risultati del Black Friday e del Cyber Monday (con uno volume di vendite ovviamente inferiore rispetto a quello che si verifica durante questi giorni, visto che si tratterebbe di un evento locale) oltre al fatto che renderebbe l’azienda più attraente rispetto alla concorrenza.
6. I messaggi contribuiscono alla fidelizzazione dei clienti
È importante mantenere attivo il rapporto con i propri clienti. Sempre più persone, infatti, contattano i venditori tramite messaggio. Dall’indagine svolta da Facebook risultano 3 motivi principali per cui gli acquirenti durante il periodo natalizio inviano un messaggio alle aziende:
– ottenere maggiori dettagli su un prodotto (48%)
– acquistare un prodotto (43%)
– ottenere informazioni sul punto vendita (37%)
Tenendo in considerazione ciò che abbiamo detto al punto 2 è opportuno rispondere alle loro richieste, ovviamente in modo garbato, e mettersi a completa disposizione del cliente perché, ricordiamo, stiamo offrendogli una vera e propria esperienza che non si deve limitare solo al punto di vendita fisico (punto 4).
Come abbiamo già detto, le festività natalizie rappresentano una grande opportunità per un’azienda e la chiave per migliorare il volume di vendite è conoscere e studiare i comportamenti abituali degli acquirenti. Le 6 tendenze globali emerse dall’indagine svolta da Facebook e Instagram sono fondamentali perché permettono di mettere in atto la migliore strategia per attirare più acquirenti possibili. E, come si può notare, internet rimane il migliore alleato.
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