Trasformazione digitale”: questo è il nuovo motto dei team di marketing, in quanto il ritmo del cambiamento nell’ambito del consumo digitale è sempre più sostenuto e le aziende, per rimanere a galla, devono riuscire a tenere il passo. Ma come mai alcune ci riescono e altre no?

A questa domanda ha cercato di rispondere il Boston Consulting Group (BCG) che, in collaborazione con Google, ha studiato le competenze e la maturità digitali di 2.000 aziende internazionali, scoprendo così che il valore aggiunto, ottenuto grazie alle soluzioni digitali utilizzate, è indissolubilmente legato alla capacità di scalarle in tempi rapidi. Si definiscono “leader del digitale” quelle aziende che riescono a triplicare le entrate e il risparmio sui costi, nonché a registrare un time to market due volte più rapido rispetto alle aziende non ancora capaci di sfruttare adeguatamente il digitale.

Secondo lo studio del BCG sono tre le caratteristiche chiave che hanno permesso loro di scalare efficacemente le proprie soluzioni digitali.

1. Allineamento del gruppo dirigente

Le aziende registrano risultati ottimali in questo campo quando la trasformazione digitale dipende non da un unico responsabile, ma dall’intero gruppo dirigente che si allinea su una strategia e una tabella di marcia comuni. Prima bisogna definire l’obiettivo da raggiungere, e poi i Chief Experience Officer devono lavorare insieme per motivare l’intera organizzazione a realizzarlo, dall’alto verso il basso.

Per dei risultati ottimali, è fondamentale che i leader adottino modalità di lavoro agili, non in compartimenti stagni, con dei processi flessibili di pianificazione e definizione del budget. Inoltre, per seguire una tabella di marcia efficace incentrata sul digitale, l’intero gruppo dirigente deve essere più coinvolto negli aspetti relativi a tecnologia, privacy dei dati e analisi.

2. Acquisizione di competenze

Lo step successivo per i leader del digitale è investire in qualsiasi cosa aiuti l’azienda a ottenere un valore aggiunto dal digitale. Per farlo, è necessario comprendere efficacemente la situazione, sfruttando i dati proprietari sia interni che quelli ricavati dai clienti.

È dunque necessario che tutti i membri dell’organizzazione abbiano accesso agli stessi dati di alta qualità: per farlo oltre il 90% dei leader del digitale ha acquisito la capacità di collegare le soluzioni digitali ai propri stack tecnici utilizzando API e microservizi. Sono prioritarie quindi delle corrette procedure di governance dei dati, che consentano di raccogliere continuamente insight di alta qualità che i team possono utilizzare in modo appropriato e coerente.

Le aziende leader del digitale si concentrano anche sulla creazione di ambienti di lavoro agili, supportati da app per la produttività e da analisi basate sull’AI, che attraggono dipendenti altamente qualificati. Non solo: promuovere una forza lavoro competente e un posto di lavoro più inclusivo e diversificato permette ai leader del digitale di definire modelli aziendali più resilienti a lungo termine.

3. Atteggiamento mentale dinamico

La trasformazione digitale non è un progetto occasionale: solo chi si approccia a essa con un atteggiamento mentale adattivo e dinamico diventa leader del digitale. Tenendo a mente che come la tecnologia, i mercati e i comportamenti dei consumatori, anche l’approccio alla trasformazione digitale evolve costantemente.

I leader del digitale sperimentano e apprendono continuamente, investono in pianificazioni e definizioni del budget flessibili e creano team interfunzionali, a partire dal gruppo dirigente. Si tratta di un atteggiamento mentale adattivo e dinamico, che aumenta la capacità delle aziende di ridefinire le esperienze dei clienti. Grazie a un approccio interfunzionale, i leader del digitale riescono a determinare meglio quali sono le opportunità incentrate sul cliente da scalare rapidamente e quali siano le iniziative infruttuose o con pochi risultati abbandonare.

In conclusione: facendo propri i fattori di successo necessari, ovvero creando un gruppo dirigente con una linea comune, investimenti orientati alle competenze e un approccio dinamico, qualsiasi organizzazione può diventare leader del digitale.