Il “livello COVID-19” di Google Maps – termine usato dalla società di Mountain View per annunciare nei mesi scorsi l’arrivo della nuova funzione – è atterrato in Italia. Per farci “viaggiare informati” la celebre App di mappe aggiunge alle sue funzioni abituali anche le informazioni, consentite dalla legge, sulla situazione coronavirus nelle zone in cui intendiamo recarci. La funzione è disponibile per i dispositivi Android e iOS.

Cosa mostra il livello Covid-19

Google Maps illustra i dati raccolti in una zona – stato, regione, provincia, città – provenienti da diverse fonti, che vanno letteralmente da Wikipedia al Ministero della Salute, dai quotidiani ad altre fonti ritenute autorevoli. Come spiegato da Google i dati relativi al Coronavirus sono monitorati e aggregati da varie fonti, che vengono aggiornate in momenti diversi e potrebbero utilizzare metodi differenti per la raccolta.

 Come si attiva

Dal dispositivo mobile è sufficiente aprire Google Maps, toccare in alto l’icona Livelli e scegliere Informazioni sul COVID-19.

Il livello COVID-19 mostra la media del numero di nuovi casi ogni 100.000 persone, calcolata su un periodo di 7 giorni.

Indica inoltre se i casi sono in aumento o in diminuzione.

La codifica a colori permette di entrare nel vivo della situazione:

  • Grigio: meno di 1 caso
  • Giallo: da 1 a 10 casi
  • Arancione: da 10 a 20 casi
  • Arancione scuro: da 20 a 30 casi
  • Rosso: da 30 a 40 casi
  • Rosso scuro: oltre 40 casi

Il livello Covid-19 consente inoltre in buona parte dei paesi di:

  • cercare un elenco di strutture sanitarie nelle vicinanze che effettuano prelievi per il COVID-19;
  • ricevere avvisi relativi ai mezzi di trasporto pubblico, legati alle limitazioni in atto o all’affollamento delle stazioni;
  • trovare ristoranti che offrono servizio da asporto o consegna a domicilio;
  • trovare e prenotare servizi online direttamente su Google quando si cerca un’attività o termini specifici come “lezioni di yoga” o “lezioni di pianoforte”. Se un’attività offre questi servizi online e ha aggiornato il proprio profilo GMB, nel profilo dell’attività mostrerà: Lezioni online etc.

Google precisa che:

– i dati cambiano rapidamente e potrebbero non rappresentare alcuni casi ancora in fase di segnalazione, sono inclusi i casi confermati e probabili;
– i conteggi totali includono sia i casi confermati sia i casi probabili in alcune località. I casi probabili vengono identificati da funzionari della sanità pubblica e vengono usati i criteri sviluppati da autorità di governo. Per alcune aree geografiche potrebbero non essere disponibili dati poiché le autorità locali non li hanno pubblicati o non l’hanno fatto di recente.