Nel primo quarto del 2022 LinkedIn ha introdotto uno strumento prezioso per le aziende (e non solo!). Stiamo parlando della LinkedIn Newsletter, utile ai professionisti che desiderano rinsaldare i legami con il proprio pubblico e intercettare nuovi potenziali lettori. Vediamo quali sono le caratteristiche di questo strumento, come funziona e quali possono essere i suoi vantaggi.

Come creare una LinkedIn newsletter?

Il primo passo per creare una LinkedIn newsletter è attivare la modalità creatore di contenuti, raggiungibile con un minimo di 150 follower.
Da quel momento, nel menù editoria sarà possibile accedere alla sezione “Crea una newsletter”.

maschera di creazione della newsletter

Tra le impostazioni disponibili, si può scegliere una frequenza di pubblicazione (una volta al giorno, una alla settimana, una al mese, ecc.), il titolo da dare alla LinkedIn Newsletter e una breve descrizione del suo contenuto. Infine, il logo da correlare sarà importantissimo perché rappresenterà in qualche modo la parte più “catchy” (almeno a prima vista) della nostra LinkedIn Newsletter. La misura raccomandata per questa l’immagine è 300x300px.

Gli utenti di LinkedIn possono seguire una newsletter anche senza essere nella rete dei contatti di chi la pubblica, perciò la diffusione è abbastanza elevata. Ovviamente, se la newsletter è di qualità, saranno gli utenti stessi a voler entrare nella rete di contatti!

LinkedIn newsletter, come funziona e perché utilizzarla

La newsletter di LinkedIn permette la pubblicazione di un articolo al massimo ogni 24 ore. Ovviamente bisogna elaborare un piano editoriale sostenibile in modo da garantire la qualitĂ  delle informazioni trasmesse e che il pubblico non si ritrovi sommerso da contenuti che non riesce a seguire.

Sarà necessario tenere conto che una percentuale degli utenti non utilizza l’app e che i contenuti postati possono perdersi in mezzo al mare di altre notifiche che un utente potrebbe ricevere dal social. Lo strumento newsletter di LinkedIn invia una mail direttamente all’utente avvisandolo dell’uscita del nuovo articolo. Così facendo è possibile raggiungere le persone in modo più diretto riducendo il rischio di confondersi in mezzo alle altre notizie.

Rispetto ad altri tipi di newsletter, è possibile avere commenti e feedback in tempo reale per comprendere l’andamento dei contenuti e come questi sono accolti dal pubblico. Dare la possibilitĂ  di coinvolgere i lettori aumenta il loro engagement e getta le basi per creare una community attiva attorno all’argomento di cui vogliamo parlare.

Tenendo presenti le caratteristiche base di LinkedIn (specie la sua verticalitĂ ), questo strumento si rivela particolarmente adatto per trovare ed espandere la propria nicchia di riferimento trattando un tema professionale ben specifico. Infatti, chi si iscriverĂ  alla newsletter lo farĂ  motivato da un grande interesse e, in base alla propria rete di contatti, potrĂ  condividere o consigliare i contenuti, a sua volta innescando un meccanismo di crescita organico senza il bisogno di sponsorizzare i contenuti.

L’investimento di tempo e risorse nella creazione di una newsletter valida, che fornisca un servizio agli iscritti ripaga anche a livello professionale. Col tempo è possibile ricavarsi una posizione di “esperto” riguardo il tema scelto con un grosso vantaggio a livello di reputazione.

I nostri consigli per una buona newsletter

Dopo aver visto come creare una newsletter su LinkedIn e i relativi vantaggi, vi vogliamo dare alcuni consigli per renderla competitiva.

A livello strutturale è importante che:

  • il titolo sia chiaro, esaustivo e senza emoji per evitare di confondere l’utente;
  • il logo abbia una dimensione di 300x300px in modo da rientrare perfettamente nello spazio previsto;
  • l’immagine di copertina sia di 744x400px;
  • la descrizione sia coinvolgente e chiara;
  • i contenuti abbiano una struttura che faciliti la lettura agli utenti (uso di titoli, paragrafi).

Altri elementi importanti sono la frequenza di pubblicazione, che deve rispettare una cadenza regolare: è più fruttuosa una strategia che prevede l’uscita di contenuti costanti ma dilatata nel tempo, dove la qualità è molto curata, rispetto a ritmi scostanti e rapidi.

I contenuti proposti devono essere veramente rilevanti e di valore per il pubblico di riferimento. Le persone leggono gli articoli che contengono risposte alle loro domande o a bisogni concreti. Questo punto è molto importante: va trovato un equilibrio tra ciò che si vuole fare e ciò che il nostro pubblico vuole.

Secondo noi, la newsletter di LinkedIn è un ottimo strumento per convogliare l’interesse degli utenti su temi specifici e attirare l’attenzione verso la propria azienda. In più, un utilizzo ponderato delle call to action aiuta a coinvolgere il lettore e spingerlo verso un’azione specifica generando conversioni.

E tu, hai un profilo LinkedIn? Se vuoi imparare a gestirlo al meglio e far crescere la tua rete di contatti, lasciati consigliare da noi!