Ultimo aggiornamento 9 Marzo 2020 di Alessandra
I social network sono nati come svago per l’utente privato ma ci è voluto poco per capire il loro enorme potenziale commerciale.
Da qualche anno le aziende hanno cominciato a iscriversi ai vari social e ben presto si sono rese conto che non basta solo la presenza, è l’interazione con il pubblico che è fondamentale, ovvero il Social Media Engagement, essenziale quanto il Customer Engagement.
Proprio perché le persone utilizzano almeno uno o due social network, le aziende tramite questi canali riescono a raggiungere facilmente i loro potenziali clienti. Gli step per trovarli e raggiungerli sono semplici ma dopo esserci riusciti non è finita. È proprio a questo punto, infatti, che inizia il difficile!
Facciamo un esempio pratico: siamo riusciti ad acquisire 5000 like sulla pagina Facebook ma ogni volta che pubblichiamo un contenuto riceviamo si e no 4-5 like, meno dello 0,1%. Com’è possibile? Capiamo quindi che i numeri contano fino a un certo punto. Se abbiamo moltissimi like alla pagina ma zero interazioni, forse non stiamo sfruttando i social network nel modo corretto.
I social non devono essere utilizzati (solo) per fini promozionali ma come veri e propri strumenti di interazione. Certo, se abbiamo deciso di aprire una pagina Facebook della nostra azienda è per far conoscere i nostri prodotti e servizi, ma per farlo non dobbiamo limitarci a condividere il link della nostra ultima promozione, solo per fare un esempio.
Come si fa quindi ad aumentare l’interazione degli utenti? Possiamo capirlo ponendoci qualche domanda.
Stiamo seguendo una strategia mirata a raggiungere un obiettivo?
Abbiamo già parlato di quanto sia importante organizzare i nostri contenuti sulla base di un piano editoriale per non procedere “a casaccio”, perché non è il singolo post che porta al risultato, bensì un percorso ben definito composto da varie strategie. L’obiettivo che si vuole raggiungere va deciso prima di iniziare, proprio per essere coerenti con quanto vogliamo trasmettere.
Stiamo impiegando le energie necessarie per raggiungerlo?
Pubblicare contenuti sui social non vuol dire ritagliarsi cinque minuti di tempo per pubblicare un contenuto. Dobbiamo curare la parte grafica, i testi e rispondere a eventuali commenti degli utenti, cercando di capire se stiamo andando nella direzione giusta in base alle loro reazioni.
Stiamo mettendo gli utenti al primo posto?
È l’utente che comanda, che decide se affidarsi a noi e se scrivere/parlare bene di noi agli amici o attraverso una buona recensione per raccomandarci ad altri migliaia di utenti. Per questo motivo dobbiamo trattarlo con un certo riguardo e farglielo capire. Come? Interagendo con lui nel modo giusto, in modo che possa a loro volta interagire con noi.
Lo scopo è quello di incuriosirlo, coinvolgerlo – è proprio il coinvolgimento la parte essenziale del Social Media Engagement, che ne è anche la traduzione – ma anche, cosa non meno importante, capirlo. Per farlo è necessario investirci del tempo; leggere i suoi commenti, le sue risposte, capire cosa vuole. Perché è proprio questa la chiave: possiamo avere un piano marketing favoloso ma se non riusciamo a fare colpo sui nostri utenti non funzionerà mai, soprattutto se non cerchiamo di capire cosa vogliono.
Attenzione però a non commettere un errore molto comune, ovvero quello di trattare gli utenti di un social network allo stesso modo degli utenti di un altro. Sì, perché ogni social ha utenti diversi che pensano e vogliono cose diverse, quindi dobbiamo lavorare per ottimizzare i contenuti in modo adeguato per ogni community.
Per sintetizzare il Social Media Engagement in poche parole: dobbiamo diventare amici dei nostri clienti, giocare con loro e guadagnarci la loro fiducia!
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