Ultimo aggiornamento 24 Giugno 2020 di Alessandra

Come vi abbiamo già raccontato, TikTok è un’applicazione che consente agli utenti di realizzare brevi video in loop con effetti speciali e sovrapposizioni musicali, della durata che va da un minimo di 15 secondi fino a un massimo di 60 secondi.

Lo possiamo considerare un social network divertente che stimola la creatività dei suoi utenti grazie ai vari effetti particolari e diverse animazioni che si possono aggiungere ai propri video. La possibilità di dare sfogo alla propria creatività ha portato sempre più persone ad iscriversi, tanto che a oggi conta oltre 500 milioni di utenti attivi mensili.

Ultimamente il breve video è diventato un divertimento popolare e di tendenza non solo per grandi e piccini, ma anche per aziende e marchi. Così come gli altri social, dunque, anche TikTok può diventare una risorsa per le aziende dopo essersi imposta a livello globale come unica potenziale erede di Facebook e Instagram con 1,4 miliardi di download (gli utenti italiani sono circa 2,4 milioni).

Ma cosa rende TikTok popolare? Come ha superato Instagram, Facebook e persino Youtube?

TikTok è diverso. Se, infatti, è vero che ci sono altre app simili per la creazione di video brevi disponibili sul mercato, il motivo per cui le persone lo scelgono è il suo algoritmo, progettato in modo tale che i video attirino l’attenzione sulla base dei loro contenuti. TikTok non è come le altre piattaforme sul mercato che si concentrano su alcuni utenti chiave in particolare, dando grande importanza alle reaction acquisite, ma incoraggia ogni singolo utente. Quando un utente pubblica un video e ottiene un numero specificato di visualizzazioni, like e commenti, infatti, questo viene rivelato a più utenti.

Tik tok per un’azienda vale davvero la pena?

Occorre innanzitutto dire che TikTok ha lanciato di recente solo un processo pubblicitario e funzionalità di collegamento ipertestuale per i marchi. Tuttavia, gli attuali grandi marchi di TikTok hanno fatto un ottimo lavoro nell’usarlo sia per consolidare il marchio piuttosto che rendersi più visibili. Lo usano anche per coinvolgere il pubblico più giovane e mostrare un lato più leggero di se stessi attraverso video divertenti, sfide e altre strategie che vedresti solo sulla piattaforma in modo specifico.

Dal momento che TikTok è così eccentrico per natura, le aziende devono essere creative per attirare davvero l’attenzione del loro pubblico. Un semplice annuncio o l’approvazione dell’influencer che li sponsorizza potrebbero non attirare l’attenzione su questa app creativa e frenetica. Tuttavia, alcune realtà commerciali sono già diventate virali o hanno raggiunto il successo su TikTok.

Il caso Washington Post

Il Washington Post, un quotidiano americano, è stato uno delle prime realtà ad adottare TikTok assumendo un registro completamente diverso da quello che usa nei social network classici. Infatti, invece di condividere i suoi soliti contenuti giornalistici o seri, si adatta alla leggerezza che contraddistingue TikTok condividendo video comici, dietro le quinte e scenette sulla redazione.

Il loro obiettivo in questo caso non è quello di divulgare informazione ma di divertire i giovani spettatori raccontando anche i contenuti più spigolosi in modo piacevole e con lo scopo di divertire mostrando le persone reali dietro il giornalismo.

La testata viene così personificata dando la sensazione agli utenti di creare un vero rapporto con i giornalisti, fattore positivo perché su TikTok si raggiunge un pubblico giovanile che non è attratto da contenuti troppo avanzati, che porterebbe a recepire il quotidiano intimidatorio.

Il caso Guess

Guess, società di alta moda, in realtà non ha molto sperimentato l’uso dell’applicazione (a oggi ha pubblicato solo tre post) ma è riuscito comunque a trovare un modo per fare di TikTok una risorsa lanciando l’hashatag #InMyDenim, attraverso il quale incoraggia gli utenti a filmarsi indossando la nuova linea di jeans e mettere in sottofondo la canzone “I’m a Mess” di Bebe Rexha.

L’azienda ha sfruttato l’alta esposizione che Tiktok concede per diffondere più rapidamente la brand awarness del marchio. Inoltre questa challenge mette in mostra l’abbigliamento indossato da persone reali, eliminando la distanza emotiva che in genere si ha quando si vedono i capi indossati dai modelli di una campagna pubblicitaria.

TikTok si è rivelato, quindi, un’ottima risorsa per i grandi marchi, mentre potrebbe essere difficile rendere virali i contenuti di realtà più piccole, in questo caso però potrebbe essere usato per entrare in sintonia con il pubblico più giovane. E, poiché l’app è molto recente, ci si può permettere di sperimentare qualsiasi strategia e vedere se funziona. Inoltre vista la continua crescita della piattaforma ora sarebbe un ottimo momento per anticipare i concorrenti scaricando l’app e indagando su come si stanno comportando aziende simili.