Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2020 di Alessandra

Foto vintage, brevi video, hashtag, filtri e follower. Sì, stiamo parlando di Instagram!

Instagram nasce nell’ottobre 2010 ed entra a far parte della grande famiglia di Facebook nel 2012. Nato per la condivisione di foto, è divenuto noto ai social user grazie alla grande varietà di filtri con i quali è possibile migliorare le proprie fotografie. L’elevata qualità dei filtri messi a disposizione rende il social tra i più utilizzati dagli appassionati di fotografia, che fanno del loro profilo un vero e proprio portfolio visibile a tutti. La facilità di utilizzo lo rende poi alla portata di tutti: una foto,  gli hashtag giusti e il gioco è fatto!

Ma come sfruttare al meglio l’account Instagram aziendale? La strategia vincente è sicuramente quella che passa attraverso il coinvolgimento dei follower acquisiti e potenziali. Ecco alcune regole d’oro:

FOTO ORIGINALI E DI QUALITÀ

La tipologia di fotografie postate su Instagram è totalmente differente dalle foto generalmente utilizzate per i post su Facebook. L’attenzione dell’instauser va catturata principalmente attraverso la foto, che deve essere quindi uno scatto di qualità o perlomeno originale o divertente. I filtri, alcune app di editing e le varie impostazioni messi a disposizione ci possono aiutare a migliorare la resa della foto e a renderla più interessante.

HASHTAG MIRATI E PERSONALIZZATI

Instagram vive di hashtag: nella descrizione delle foto vanno inseriti hashtag attinenti all’oggetto della foto postata e al nostro brand. Inserire gli hashtag giusti significa aumentare le possibilità di far vedere la nostra foto al pubblico che vogliamo raggiungere e che cercherà quell’hashtag proprio perché ne è interessato. Ma anche creare nuovi hashtag ci è molto utile per evidenziare la nostra originalità e differenziare i nostri prodotti/servizi, così come utilizzare il nome del proprio brand come hashtag permette agli utenti di ritrovare tutti i nostri post anche a distanza di tempo.

INTERAZIONE CON I FOLLOWER

Rispondere ai commenti, ripostare contenuti che ci nominano, studiare post in linea con gli interessi dei nostri follower ci aiuta a far trasparire il nostro interesse verso chi ci segue, ricordandoci sempre che un follower è in ogni momento un potenziale cliente.

FOTO BEHIND THE SCENES

Pubblicare foto che ci ritraggono al lavoro o che hanno per soggetto i nostri prodotti e servizi visti in maniera insolita, come per esempio scatti di backstage, dà la possibilità ai follower di percepire l’affidabilità della nostra attività ma anche di entrare in una specie di confidenza virtuale con noi e con il nostro lavoro.

GEOLOCALIZZAZIONE

L’aggiunta della geolocalizzazione ai nostri post è utile specialmente se la utilizziamo quando ci troviamo nella nostra sede o in luogo che ci interessa particolarmente far conoscere. Anche il geotag genera una specie di album contenente tutti gli scatti in cui lo inseriamo, così da essere sempre disponibile.

CONTEST/GIVEAWAY

Uno dei metodi più efficaci per aumentare il coinvolgimento dei follower è quello di organizzare contest a premi o giveaway con regole ben precise, mirate all’ampliamento dell’audience del nostro profilo. Mettere in palio un nostro prodotto significa soprattutto dare la possibilità ai potenziali clienti di valutare di persona la validità dell’oggetto e generare un passaparola positivo.

La natura di Instagram è contenuta nel nome stesso: “insta”, adesso, in questo esatto momento. Generalmente vengono postate foto che ritraggono l’attimo stesso in cui vengono pubblicate, per far entrare i follower nella nostra attuale realtà. Ma come tutti i social, il suo scopo principale è stato poi ampliato dagli stessi user, che hanno coniato gli hashtag #latergram, #tb, #throwbackthursday, #flashbackfriday, (ecc.) per postare foto non recenti o comunque non nello stesso momento dello scatto.

Niente da dire, Instagram è e resta il mio social preferito: il potere comunicativo veicolato da una singola foto è un qualcosa di ineguagliabile a volte anche con mille parole.