Può la realtà aumentata cambiare il modo di fare e-commerce? Sembra fantascienza, eppure la risposta è sì!

Prima però chiariamo di che cosa si tratta: la realtà aumentata (AR) combina ambienti virtuali e reali, sovrapponendo immagini, suoni, modelli 3D ed elementi digitali all’ambiente fisico, creando così un’esperienza coinvolgente e interattiva per l’utente.

Sperimentarla è molto semplice, perché è possibile farlo tramite smartphone, tablet, occhiali intelligenti o auricolari e sta guadagnando costantemente popolarità nel campo del gioco, dell’istruzione e dell’intrattenimento, tanto che si prevede che sarà utilizzata da un terzo dei consumatori degli Stati Uniti entro il 2025, per poi probabilmente spopolare anche in Europa. E la buona notizia è che può avvantaggiare sia gli acquirenti che i venditori.

Come l’AR può supportare l’e-commerce

  • Utilizzando l’AR nell’e-commerce, gli acquirenti possono prendere decisioni maggiormente informate e hanno meno probabilità di restituire gli articoli, mentre i venditori possono offrire una migliore esperienza al cliente e aumentare le loro vendite.
  • L’AR è un punto di svolta per gli acquirenti online, poiché consente loro di visualizzare i prodotti nel proprio ambiente e vedere come sarebbero i prodotti nel mondo reale. In questo modo il cliente si sente maggiormente coinvolto e il processo d’acquisto online non è più spersonalizzato.
  • L’AR aiuta i marchi online a soddisfare le esigenze in evoluzione degli acquirenti e fornisce un vantaggio competitivo.
  • Uno dei maggiori vantaggi della realtà aumentata è la sua versatilità. Si rendono così disponibili demo di prodotti, showroom virtuali, app per lo shopping, imballaggi, personalizzazione del prodotto e formazione.
  • L’AR migliora l’esperienza del cliente fornendo visualizzazione interattiva del prodotto ed esperienze di prova virtuale. Offre infatti agli acquirenti la possibilità di capire se, ad esempio, un capo di abbigliamento sia adatto a loro, se un mobile starebbe bene nella loro casa, aiutando a rimuovere qualsiasi incertezza che un acquirente possa avere.
  • Le aziende di e-commerce possono utilizzare i dati delle interazioni con i clienti per ottimizzare e personalizzare l’esperienza di acquisto e le offerte dei loro prodotti.
  • Velocizza la navigazione: per esempio l’AR consente agli acquirenti di scansionare un codice QR e visualizzare immediatamente il prodotto anziché scorrere le categorie.
  • Rende l’esperienza di acquisto più ludica e accattivante, attivando il coinvolgimento di chi acquista, ad esempio, attraverso cacce al tesoro, quiz o altri giochi.

E non è finita qui, perché il meglio deve ancora arrivare! Ecco infatti alcune delle tendenze future:

  • La visualizzazione e la personalizzazione saranno ancor più migliorate, e queste funzionalità diventeranno ancora più sofisticate in futuro. I marchi di moda, bellezza, articoli per la casa e arredamento sono coloro che probabilmente ne trarranno i maggiori benefici.
  • Il mercato degli “spogliatoi virtuali” raggiungerà i 6,5 milioni di dollari entro il 2025, grazie anche all’integrazione con il Metaverso.
  • L’e-commerce combinerà la realtà aumentata a quella virtuale per delle esperienze di acquisto più coinvolgenti.
  • L’AR verrà utilizzata sempre di più sui social media.
  • Verranno sviluppati sempre più degli Hardware AR, come occhiali intelligenti e lenti a contatto, e che diventeranno probabilmente più sofisticati, aprendo un nuovo mondo per l’e-commerce e per gli acquirenti.