La realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) sono due tecnologie immersive innovative che offrono modi creativi per coinvolgere i clienti e differenziarsi dalla concorrenza nel marketing. Questi nuovi strumenti stanno cambiando il modo in cui le persone interagiscono con i prodotti e i negozi, migliorando l’esperienza di acquisto sia online che offline e offrendo un grande potenziale per innovare ulteriormente il settore dello shopping e creare esperienze più coinvolgenti per i consumatori.

Le principali differenze tra realtà virtuale e realtà aumentata

Ambiente immersivo: in un ambiente di realtà virtuale gli utenti vengono completamente immersi in un mondo virtuale tramite un dispositivo (visore) che non permette di vedere il mondo reale circostante. Nella realtà aumentata gli utenti, al contrario, vedono il mondo reale circostante, ma con l’aggiunta di elementi digitali sovrapposti. Gli oggetti virtuali si mescolano con l’ambiente reale, consentendo agli utenti di interagire sia con elementi reali che virtuali contemporaneamente.

Nell’ambiente virtuale l’interazione è principalmente limitata all’ambiente virtuale. Gli utenti possono esplorare e manipolare oggetti virtuali, ma non possono vedere o interagire con il mondo reale durante l’uso di visori VR. Nella realtà aumentata l’interazione con il mondo reale è fondamentale. Gli oggetti virtuali sono sovrapposti all’ambiente reale e possono essere ancorati a oggetti reali, spostati in relazione a essi e così via.

Utilizzo tipico: la realtà virtuale è spesso utilizzata per creare esperienze totalmente virtuali, come giochi, simulazioni, addestramento, viaggi virtuali e intrattenimento immersivo. La realtà aumentata è invece utilizzata per migliorare l’esperienza del mondo reale aggiungendo informazioni digitali. Esempi comuni includono applicazioni di realtà aumentata per la navigazione, lo shopping, l’istruzione e la visualizzazione di dati informativi.

Dispositivi e grado di isolamento: i dispositivi di realtà virtuale sono veri e propri visori che escludono la vista del mondo reale e sono progettati per creare un’esperienza totalmente virtuale che isola completamente dall’ambiente circostante. I dispositivi per la realtà aumentata includono smartphone, tablet e occhiali intelligenti che consentono agli utenti di vedere e restare consapevoli del mondo reale in cui avviene l’esperienza.

Entrambe la realtà virtuale e la realtà aumentata hanno applicazioni significative in una varietà di settori, ma sono utilizzate per scopi diversi e offrono esperienze utente distinte. Queste tecnologie immersive offrono molte opportunità nel campo del marketing per coinvolgere i consumatori in modi innovativi e interattivi.

Applicazioni e strategie della realtà aumentata nel marketing

  • Prova virtuale dei prodotti: le aziende di moda possono consentire ai clienti di provare virtualmente abiti, occhiali, scarpe e accessori tramite app AR. Ad esempio, un cliente può vedere come un paio di scarpe si adatta ai propri piedi usando la fotocamera del proprio smartphone.
  • Marketing interattivo: le campagne di marketing possono incorporare elementi AR per coinvolgere gli utenti. Ad esempio, è possibile utilizzare codici QR AR che, quando scansionati, offrono contenuti interattivi, giochi o offerte speciali.
  • Navigazione e indicazioni: le app AR possono guidare i clienti nei punti vendita fisici mostrando mappe, promozioni e informazioni sui prodotti quando puntano la fotocamera del loro smartphone in giro per il negozio.
  • Visualizzazione di prodotti aggiuntivi: gli oggetti reali possono essere scansionati con un’app AR per visualizzare informazioni aggiuntive sui prodotti, come recensioni, video dimostrativi o dettagli tecnici.
  • Esperienze immersive: le aziende possono creare esperienze AR coinvolgenti, come tour virtuali di un hotel o un’anteprima virtuale di un prodotto o servizio.

Applicazioni e strategie della realtà virtuale nel marketing

  • Demo immersive: le aziende possono creare demo VR che permettono ai clienti di provare un prodotto o servizio in un ambiente virtuale. Ad esempio, le concessionarie automobilistiche possono offrire test drive virtuali.
  • Esperienze di marchio: le aziende possono sviluppare esperienze VR coinvolgenti che rafforzano il marchio e raccontano una storia. Queste esperienze possono includere eventi virtuali, tour aziendali o esperienze di intrattenimento.
  • Formazione e addestramento: la VR può essere utilizzata per addestrare i dipendenti o i clienti su prodotti e servizi in un ambiente virtuale sicuro e controllato.
  • Visualizzazione di prodotti personalizzati: la VR può essere utilizzata per consentire ai clienti di personalizzare prodotti, come arredamento o veicoli, e vedere come appariranno in un ambiente virtuale.
  • Eventi e fiere virtuali: le aziende possono ospitare eventi virtuali o partecipare a fiere commerciali virtuali per raggiungere un pubblico globale in un ambiente VR.
  • Presentazioni e meeting virtuali: la VR può essere utilizzata per condurre riunioni, presentazioni e webinar virtuali più coinvolgenti, offrendo agli utenti l’esperienza di essere fisicamente presenti.

Social Network e realtà virtuale e aumentata

Le piattaforme social, come Meta, TikTok, YouTube e altre, stanno investendo significativamente nello sviluppo e nell’applicazione della realtà virtuale e della realtà aumentata per arricchire l’esperienza degli utenti e offrire nuove opportunità di coinvolgimento.

  • Facebook ha acquisito Oculus VR, un produttore di visori per la realtà virtuale, e sta sviluppando occhiali intelligenti. Inoltre ha presentato Horizon Workrooms, un’app VR che consente alle persone di collaborare e incontrarsi virtualmente in un ambiente 3D.
  • Instagram ha introdotto funzionalità AR come filtri facciali, effetti di realtà aumentata e la funzione di “prova dei prodotti” che consente agli utenti di provare virtualmente il trucco o gli occhiali da sole prima di effettuare un acquisto.
  • TikTok ha introdotto funzionalità AR per consentire agli utenti di creare video con effetti visivi avanzati e filtri interattivi.
  • Pinterest ha introdotto Pinterest Lens, una funzione di AR che consente agli utenti di scansionare oggetti del mondo reale e trovare suggerimenti e prodotti correlati sulla piattaforma.
  • YouTube VR offre esperienze di visualizzazione VR immersive, consentendo agli utenti di guardare video in realtà virtuale.
  • LinkedIn ha introdotto funzionalità AR per la condivisione di esperienze di lavoro virtuale, come la visualizzazione di modelli 3D di progetti.

Le piattaforme social stanno collaborando con sviluppatori, creatori di contenuti e aziende per espandere le opportunità di AR e VR. Queste tecnologie consentono ai marchi di promuovere prodotti in modo più coinvolgente, consentono agli utenti di esplorare prodotti in modo più interattivo e offrono nuove modalità di espressione creativa. Inoltre, permettono alle piattaforme di trattenere e attirare utenti fornendo esperienze uniche e coinvolgenti.

Le tecnologie per La realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) stanno evolvendo rapidamente. Per le aziende investire per l’applicazione di questi nuovi strumenti immersivi può essere un’opportunità per differenziarsi e offrire esperienze coinvolgenti ai propri clienti. È indispensabile però avere una strategia ben strutturata per non disperdere risorse ed energie.