Esploriamo da smartphone, ma compriamo da desktop? Sembra questa la tendenza registrata da diverse ricerche che hanno osservato il comportamento dei consumatori digitali. Da quella dell’agenzia SKIM, che ha coinvolto 20.000 consumatori di quindici Paesi d’Europa, Medio Oriente e Africa, a quella condotta da PayPal per analizzare le abitudini di acquisto degli italiani da mobile.

Il ruolo degli smartphone

Gli smartphone sono i dispositivi più utilizzati per mantenersi informati, restare in contatto con gli amici, esplorare prodotti e servizi almeno una volta al giorno online. Spesso però sono usati solo come vetrine rapide, ma l’acquisto si conclude altrove. Proprio questo gap tra osservazione e acquisto può far perdere a molte aziende dei potenziali clienti.

Su dieci consumatori che cominciano la ricerca su mobile, quattro comprano su un altro canale (offline, app o desktop), mentre tre (il 30%) non completa l’acquisto – ha spiegato Raffaella Stratta, Research Manager – Market Insights Google – solo il sei per cento degli utenti non acquista semplicemente per preferenze personali. In altre parole, anche se il tuo sito è fantastico, alcuni consumatori preferiscono acquistare tramite i propri canali preferiti.

I principali problemi e le specifiche soluzioni

Le principali ragioni di questa mancata conclusione dell’acquisto su dispositivo mobile sembrano risiedere in tre principali problemi:

  • difficoltà della procedura,
  • lentezza,
  • qualità delle immagini scadente.

Come procedere per risolvere i problemi di acquisto da mobile?

  • Ovviamente si parte dalla base: il sito deve essere ottimizzato per la fruizione da mobile e l’esperienza di scorrimento va migliorata, mostrando le categorie principali e indirizzando gli utenti in modo intuitivo per consentire loro di esaminare rapidamente le informazioni sui prodotti. Risulta utile aggiungere componenti standard del layout di un sito, quali intestazioni, piè di pagina, una barra laterale, oltre alla possibilità di aggiungere i prodotti ai preferiti per un utilizzo futuro;
  • la navigazione va agevolata rendendo visibile la barra di ricerca, mostrando i risultati relativi e fornendo una funzione di applicazione dei filtri completa e in evidenza;
  • uno dei problemi principali resta la compilazione delle informazioni personali richieste: va resa semplice la compilazione automatica, riducendo i problemi di leggibilità e l’eccesso di dettagli richiesti. Vanno applicati inoltre sistemi di pagamento semplici e sicuri, testi brevi ma chiari che illustrino la politica di resi, spedizioni, reclami;
  • l’esperienza di acquisto va personalizzata il più possibile in base ai target clienti, così da favorire ricerche e decisioni rapide. Inoltre è molto utile fornire al cliente la possibilità di confronto tra articoli diversi;
  • la descrizione dei prodotti deve essere precisa, veloce, facile, con foto, video, uso di formato 3D e realtà aumentata se possibile, per non lasciare dubbi a chi sta per cliccare sul carrello d’acquisto.