Ti sei mai chiesto cosa significa creare contenuti che coinvolgano davvero chi ti segue o che attirino potenziali clienti? Se si possiede un’attività, un’azienda o se si vuole semplicemente essere maggiormente presente sul web è fondamentale, al giorno d’oggi, essere in grado di risaltare agli occhi dell’utente. Appunto, riuscire a coinvolgerlo. In questo caso si parla di engagement.

Il tipo di contenuto

Il contenuto deve essere d’impatto, in modo da generare una reazione da parte del pubblico: un commento, un like, una condivisione sui social, oppure visitare una pagina, cliccare su un link, inserire a carrello un prodotto su un sito web, ecc.

Come capire se il contenuto condiviso sta ottenendo risultati fra il proprio pubblico? Grazie appunto a metriche di monitoraggio come like, commenti, condivisioni. Saranno questi indicatori che ci diranno se il nostro contenuto ha avuto successo o meno.

Parlando  più precisamente di contenuti su un sito web, vi saranno, come già visto nell’articolo dedicato a Google Analytics, delle metriche differenti. Per esempio il numero di visitatori della pagina, il tempo medio che passano su quella pagina, il numero di click generati su un link, o il tasso di conversione se si analizza un e-Commerce.

L’importante è avere un obiettivo, sapere cosa si vuole ottenere e perché, per arrivare a essere in grado di misurare i risultati ottenuti.

I consigli migliori

  • creare una scaletta: pianificare il lavoro e mettere per iscritto su un foglio, cartaceo o digitale poco importa, tutto ciò che può essere utile alla causa, per evitare di perdersi in questioni inutili. Importante andare incontro alle esigenze del pubblico, rispondere alle domande e avere un valore aggiunto.
  • introdurre domande: un buon modo per ingaggiare l’utente è fare domande che lo incuriosiscano nel continuare la lettura per trovare la risposta che cerca.
  • usare la creatività: bisogna sempre creare qualcosa con un motivo e per qualcuno. Alcune idee possono essere brillanti, ma non adatte al nostro pubblico di riferimento perciò non risulteranno efficaci al raggiungimento del nostro obiettivo.
  • trattare delle proprie passioni: parlare di ciò che appassiona con entusiasmo, autenticità e dedizione porterà ad approfondire e mettersi in prima linea nel capire cosa può funzionare.
  • la possibilità di condivisione: come insegnano i buoni blogger, a volte può bastare una semplice citazione perché i nostri utenti si riconoscano nelle parole scritte e le condividano.
  • inserire una call to action: l’invito all’azione rivolto all’utente è un semplice stratagemma per poter ottenere una sorta di riconoscimento. Degli esempi possono essere un link alla pagina per l’acquisto di un prodotto o l’iscrizione alla newsletter.
  • includere link interni: utili per rendere più interessanti gli articoli che rimandino ad approfondimenti o a pagine di vendita. Questo sarà un modo per far rimanere più a lungo l’utente sul sito web e aiuterà anche lato SEO: la credibilità della tua pagina acquisterà un punteggio maggiore.
  • usare le testimonianze: possono aumentare la credibilità e instaurare un dialogo diretto con chi le vede.
  • utilizzare i video: vari dati dimostrano un video è una delle tipologie migliori per coinvolgere il pubblico. Circa l’85% di chi naviga su un sito e-Commerce predilige contenuti video, rispetto a immagini di elevata qualità o descrizioni di prodotto. Il punto di forza sono la facilità di fruizione e la capacità di essere immediati e diretti. Possono essere video tutorial, test e recensioni di prodotto, ma anche Q&A video o altri contenuti per generare brand awareness, facendo trapelare i valori del proprio marchio.