Ultimo aggiornamento 18 Aprile 2020 di Alessandra

Cos’è la ricerca vocale?

Per dirla in parole semplici, la ricerca vocale è una tecnologia di riconoscimento vocale che consente alle persone di eseguire ricerche parlando a un dispositivo. Questi device spaziano da smartphone e computer a dispositivi di assistenza a casa, passando per i navigatori integrati nelle automobili che sfruttano Google.

Le query di ricerca vocale di Google sono aumentate in modo esponenziale nel corso degli anni, quindi è fondamentale comprendere questi sviluppi e incorporarli nelle strategie di marketing digitale.

Come i consumatori usano la ricerca vocale?

La prima cosa da capire sulla Google Voice Search è come le persone la usano. Con la ricerca vocale in aumento, infatti, è importante tenere il passo con le statistiche in modo da essere preparati a come questi progressi cambieranno ciascun settore commerciale.

Dei 3,5 miliardi di ricerche eseguite su Google ogni giorno, quasi un terzo di queste sono ricerche vocali, ecco alcune delle principali statistiche sulla ricerca vocale che è importante conoscere:

1. A livello globale, le spedizioni di altoparlanti intelligenti sono cresciute di quasi il 200% su base annua nel terzo trimestre del 2018. I consumatori stanno apprezzando l’aspetto user-friendly ottenuto dalle interazioni vocali.

2. Il 61% delle persone di età compresa tra 25 e 64 anni afferma che utilizzerà i propri dispositivi vocali in futuro.

3. Il 60% degli utenti dell’assistente personale mobile è in viaggio durante l’utilizzo.

4. Le query di ricerca vocale in genere rientrano in quattro categorie:

  • 30% informazioni generali
  • 27% assistente personale
  • 22% informazioni locali
  • 21% divertimento e intrattenimento

5. Le query di ricerca vocale sono in genere più lunghe delle ricerche di testo, in genere da tre a cinque parole chiave lunghe, e sono caratterizzate da una domanda, infatti iniziano con chi, cosa, quando, dove, perché e come.

6. Alcuni esperti prevedono che entro il 2020 il 50% di tutte le ricerche web saranno ricerche vocali.

7. Il 60% delle persone utilizza la ricerca vocale a casa, mentre il 57,8% delle persone utilizza la ricerca vocale sul proprio smartphone.

Perché la ricerca vocale SEO è importante per le aziende?

La strategia di marketing digitale ha un effetto diretto sul successo di un’azienda e l’uso della ricerca vocale ha un effetto diretto sulla strategia di marketing digitale, è inevitabile quindi che le tendenze della ricerca vocale influenzeranno qualsiasi business.

Il fatto che questo porti a risultati positivi o negativi dipende dal modo in cui la strategia aziendale si adatta al panorama in evoluzione, tenendo conto non solo della ricerca vocale in aumento ma anche del nuovo indice mobile-first di Google, che basa le classifiche sulla versione mobile di un sito anziché sulla versione desktop.

La ricerca vocale migliora l’esperienza utente dei motori di ricerca, essendo più veloce e più conveniente, e fornisce risultati più accurati. Ciò significa che, se i contenuti sono ottimizzati (in particolare per l’uso mobile) in modo efficace, il sito web potrebbe essere “premiato” e comparire tra le prime proposte da un assistente personale digitale.

Suggerimenti per l’ottimizzazione della ricerca vocale

Gli esperti del settore non sono concordi nel considerare l’ascesa della ricerca vocale come una cosa positiva o negativa, c’è chi la considera la fine della SEO così come la conosciamo e chi invece ritiene che stia cambiando il marketing digitale in meglio. Ciò che è chiaro a tutti è che la ricerca vocale sta influenzando il marketing digitale e la strategia SEO.

Il motivo principale per cui la strategia SEO dovrebbe cambiare è a causa di quanto siano effettivamente diverse le ricerche di testo e voce.
Ecco alcuni modi in cui la ricerca vocale influisce sul SEO:

  • uso del linguaggio colloquiale nelle query,
  • trasformazione delle ricerche di testo in domande a coda lunga,
  • enfasi sui frammenti in primo piano,
  • importanza del contenuto informativo e autorevole.

Una delle principali differenze tra ricerche di testo e ricerche vocali è il cambiamento di registro in lingua conversazionale: poiché la conversazione è la base della ricerca vocale, i contenuti dovranno avere un linguaggio dal suono naturale, ciò include avere le risposte a domande specifiche.

Quindi, come si ottimizza per la ricerca vocale?

  • Utilizzando un linguaggio dal suono naturale.
  • Formulando query sotto forma di domande.
  • Fornendo risposte concise alle domande.
  • Targettizzando le parole chiave a coda lunga.
  • Pensando alle intenzioni dell’utente.
  • Concentrandosi sulle query di azione.
  • Rafforzando lo schema di SEO locale.
  • Assicurandosi che il sito sia veloce, ottimizzato per i dispositivi mobili e sicuro.
  • Assicurandosi che il profilo Google My Business sia completamente compilato, inclusi la descrizione, l’orario, il nome, l’indirizzo e il numero di telefono.

Cosa aspettarsi dal Voice Search Marketing in futuro

Considerando il fatto che il 20% delle ricerche nell’app Google viene ora eseguito con la voce, siamo pronti a scommettere che l’incidenza della ricerca vocale nel mondo del marketing non si fermerà presto. Come accennato in precedenza, entro il 2020 il 50% di tutte le ricerche web saranno ricerche vocali.

Google ha dichiarato che il loro obiettivo è rendere la loro tecnologia onnipresente e senza soluzione di continuità, il che significa che tutti i nostri dispositivi (telefoni, orologi, assistenti digitali, ecc.) avranno una soluzione software unificata. Mentre questa è una prospettiva spaventosa per alcuni, inevitabilmente sta diventando una realtà nel panorama del marketing digitale e oltre.

Per essere in grado di tenere il passo con un mercato così competitivo, ogni azienda deve essere al top degli ultimi progressi tecnologici (e aggiornamenti dell’algoritmo dei motori di ricerca) e continuare ad adattare la strategia SEO in risposta a questi sviluppi.