Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2020 di Alessandra

Abbiamo già visto come una buona strategia di web marketing per il tuo sito internet debba tener conto sia della user experience durante la navigazione che degli aspetti più tecnici della SEO. Questo anche perché, da un lato, un sito posizionato tra i primi risultati ma che restituisca all’utente una pessima esperienza di navigazione, non avrà mai dei risultati soddisfacenti, dall’altro, un sito non visibile sui motori di ricerca difficilmente potrà dimostrare la propria attenzione nei confronti del visitatore, che capiterà sulle nostre pagine solo di rado.

Per SEO-Search Engine Optimization si intendono tutte quelle attività finalizzate ad ottenere la migliore rilevazione, analisi e lettura del sito web da parte dei motori di ricerca attraverso i loro spider, grazie ad un migliore posizionamento. Tali attività comprendono l’ottimizzazione della  struttura del sito e degli url (url optmization) e quella dell’accessibilità delle informazioni da parte dei motori degli utenti e degli approfondimenti link (link optimization).

Per capire cosa è fondamentale fare e cosa è vietato, ci affidiamo innanzitutto a “Sua Maestà Google” e ai suoi principi di base:

  • Progetta le tue pagine per gli utenti, non per i motori di ricerca.
  • Non ingannare i tuoi utenti.
  • Evita i trucchi per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Una buona regola generale è chiederti se ti sentiresti a tuo agio nello spiegare il tuo comportamento a un sito web concorrente o a un dipendente di Google. Un altro test utile consiste nel chiederti se quanto stai facendo sarà d’aiuto ai tuoi utenti e se lo faresti ugualmente se i motori di ricerca non esistessero.
  • Pensa a ciò che rende il tuo sito web unico, prezioso o coinvolgente. Fai in modo che il tuo sito web si distingua dagli altri nel tuo campo.

Oltre a queste attenzioni imprescindibili, puoi fare riferimento al decalogo che riportiamo qui di seguito per ricavare degli accorgimenti utili per curare e monitorare la SEO e il posizionamento del tuo sito:

  1. Il primo passo da seguire per fare un analisi preliminare del posizionamento è creare un account Google Analytics, ottenere un codice / ID di monitoraggio ed inserirlo nel proprio sito.
  2. Il secondo passo è quello di iscriversi a Google Search Console e di collegarvi il proprio sito. In questo modo si verifica con Google che il sito appartiene effettivamente al proprietario dell’account Webmasters e si ha accesso a tutta una serie di strumenti utili per il posizionamento.
  3. Una volta collegato e verificato il proprio sito con Google è buona regola per una corretta ottimizzazione inviare a Google una Sitemap del sito (ovvero un indice html contenente informazioni utili per i motori di ricerca).
  4. Iscrivere il sito a DMOZ Curlie [aggiornamento al 21/01/2019] sarebbe un altro passo importante per posizionarsi, in quanto questa directory di siti web è presa in considerazione dalla maggior parte dei motori di ricerca e permette di dare più affidabilità al proprio sito e renderlo più “attraente” per le ricerche. Attenzione però, DMOZ Curlie ha criteri selettivi nella scelta dei siti quindi non è detto che sia possibile registrare il tuo sito.
  5. Se a questo punto non è ancora stata inserita nel sito, è importante inserire una favicon (ovvero l’icona che rappresenta il vostro brand ed è presente in ogni pagina del sito), in quanto è considerata negli algoritmi di ricerca ed è da tenere in conto.
  6. Altro passo importante per salire di posizione è quello di ridimensionare ed alleggerire le immagini del proprio sito, così da velocizzarne il caricamento delle pagine ed essere indicizzato meglio dai motori di ricerca all’interno del web.
  7. Tag, meta tag e tag description, inserite negli appositi spazi di ciascun CMS, forniscono una descrizione di un sito web, ed è ciò che i motori di ricerca mostrano nella lista dei siti attinenti alla ricerca. Questi attributi aiutano quindi gli utenti ad identificare un sito e decidere se è rilevante oppure no rispetto alla ricerca effettuata.
  8. È importante per un sito anche controllare gli errori presenti all’interno (di scrittura codice, di link etc.), soprattutto se appena avviato, in quanto i motori di ricerca ne tengono conto per individuare i fattori legati al posizionamento di un sito web.
  9. Al giorno d’oggi è ormai importantissimo che ogni sito web ottimizzato sia collegato ai social media più rilevanti per il proprio business. Prevedere la presenza all’interno del sito finestre con i contenuti dei tuoi social trasmetterà a chi lo naviga un senso di dinamicità; inoltre, inserire i cosiddetti “bottoni social” per la condivisione permetterà ai tuoi contenuti di essere più virali.
  10. L’ultima e più importante regola per posizionarsi è la creazione di contenuti (possibilmente virali) che permettano ai motori di ricerca di capire che le pagine di un sito sono aggiornate spesso e, agli utenti, di inviare link verso il proprio sito.

Molte delle operazioni sopra elencate possono essere svolte da un qualsiasi utente, minimamente esperto, seguendo le istruzioni di Google e del proprio CMS. Se vuoi far analizzare il posizionamento del tuo sito e ti interessa diventare autonomo nella gestione della sua ottimizzazione, per non dover sempre fare affidamento sul tuo webmaster, non esitare a contattarci.

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