Ci troviamo in un momento storico in cui la cosa più importante, in tutto il mondo, è ripartire e creare nuovi progetti per il proprio futuro, o continuare tutti quelli precedentemente interrotti.
Per questo vi è un forte bisogno di essere ispirati, di esplorare qualcosa di diverso. In questo senso oggi analizziamo un social network di cui non si parla molto, ma che fa al caso nostro per ciò che è stato detto in precedenza. Si tratta di Pinterest.
Pinterest: di che si tratta e come funziona
Pinterest è un social network che permette agli iscritti di organizzare e condividere foto e video, organizzando poi il tutto in bacheche. Il nome deriva dall’unione delle 2 parole inglesi “pin” e “interest”, vale a dire “puntina” e “interesse”.
Il progetto viene fondato nel 2010 grazie all’idea di Evan Sharp, Ben Silbermann e Paul Sciarra. Da questo momento Pinterest continua a crescere e diventa un punto di riferimento sia per gli appassionati di determinati settori (in particolare food, fashion, viaggi, fai da te, matrimoni) che per la promozione online.
Oggi le persone lo utilizzano principalmente per sentirsi ispirate dai contenuti e produrne poi, a loro volta, in totale autonomia. La centralità di questo social infatti non è l’instaurazione di interazioni con altre persone (come per i vari Facebook, Instagram, Twitter, ecc) ma le proprie idee e i propri progetti di vita.
Come avere successo su Pinterest
La possibilità di ordinare e collezionare i propri contenuti nella propria bacheca è sicuramente uno dei punti fondamentali di questo social network. Questa peculiarità di Pinterest gli ha conferito enorme fama tra influencer e liberi professionisti.
Si parla di una piattaforma di grande stimolo, che trasmette costantemente l’idea di avere il mondo a portata di click. Fondamentale sarà quindi ispirare anche i propri follower, in modo da aumentare le condivisioni e permettere un incremento esponenziale dei propri seguaci.
Come fidelizzare perciò il proprio pubblico per avere successo? Sicuramente permettendo fin da subito di far seguire il proprio profilo, attraverso un pulsante apposito, condividendo i propri post negli altri social, in modo da promuovere i lavori presentati.
Non è da dimenticare inoltre l’importanza di dimostrarsi attivi su Pinterest: commentare, per esempio, i lavori di persone che si apprezzano e si seguono, senza aspettare sempre che siano gli altri a compiere il primo passo, può aiutare notevolmente.
Un mondo tutto da scoprire per le aziende
Non essendo il tipico social di interazione, per le aziende intenzionate a creare e condividere dei contenuti, Pinterest è sicuramente un’ottima vetrina per realizzare uno “storytelling visuale” accattivante. Questo ovviamente è possibile solo dopo aver creato un profilo business sulla piattaforma.
Oltre il 97% delle ricerche più popolari su Pinterest non contiene riferimenti a brand, il che significa che le aziende hanno buone probabilità di essere scoperte. E, dato che su Pinterest c’è una disposizione mentale all’acquisto che si manifesta anticipatamente rispetto agli altri canali, le aziende possono essere trovate da persone che ancora non sanno esattamente cosa stanno cercando ma che sono aperte a provare nuovi brand.
Attraverso la promozione dei propri lavori su Pinterest, le aziende possono quindi creare delle efficaci campagne pubblicitarie per consolidare la brand awareness e raggiungere nuovi clienti rispettando il budget stabilito.
Un esempio di spessore, per di più italiano, è rappresentato da Danone Activia, che ha scelto Pinterest per raggiungere un pubblico più giovane e aumentare appunto la propria awareness. Con una campagna di annunci su Pinterest, Activia ha promosso i prodotti Shake & Go per raggiungere i millennial attenti alla salute, che stavano cercando attivamente nuovi cibi sani e genuini.
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