Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2020 di Alessandra
Tutti abbiamo bene in mente quale sia il valore dei social network per tutto ciò che riguarda la condivisione di contenuti, lo scambio di opinioni, il reperimento di informazioni e le opportunità di guadagno e visibilità offerte alle aziende. Ma forse non teniamo abbastanza conto del fatto che ormai tutti i social facciano parte della nostra vita in ogni istante e in ogni situazione, trasformandola in un costante grande evento con avvenimenti da condividere e situazioni da commentare.
Ogni viaggio, nuova scoperta, incontro o accadimento che esce dall’ordinario ci spinge ad utilizzare i social per far sapere al mondo che abbiamo vissuto qualcosa e il più delle volte lo facciamo seguendo alcuni standard condivisi a seconda del luogo, dell’occasione o del trend.
Proprio questa dinamica del far sapere che “ci siamo o ci siamo stati anche noi” ha favorito l’ampio sviluppo dell’utilizzo dei social per gli eventi. Questi media ci aiutano a raccontare un evento, a pubblicizzarlo, a creare attesa, ad invogliare gli utenti a condividere ciò che questo evento gli permette di vivere nel momento stesso i cui vi si trovano dentro (live posting) o a distanza di qualche ora/giorno.
Per utilizzare al meglio i social in occasione di eventi da organizzare, però, è bene seguire un determinato schema di lavoro e prestare attenzione a particolari importanti per la buona riuscita del nostro piano di comunicazione realizzato ad hoc.
PRIMA DELL’EVENTO
Lo svolgimento di un evento va suddiviso innanzitutto in tre momenti: prima dell’evento, durante l’evento e dopo l’evento. La fase che anticipa l’evento comincia con la pianificazione degli obiettivi e dei contenuti da veicolare attraverso i canali social, studiando un piano d’azione che porti a comunicare informazioni utili e contenuti commerciali in parti equivalenti in modo da invogliare l’utente a partecipare e al tempo stesso aiutarlo con suggerimenti e consigli. Questa fase coincide con la promozione dell’evento stesso ed è quindi molto importante saper selezionare i contenuti giusti e comunicarli in maniera accattivante e studiata secondo il target di riferimento. Soprattutto negli ultimi giorni pre evento, poi, l’attenzione dell’utente deve essere catalizzata creando attesa, facendogli capire che manca poco e che lo aspetta qualcosa di imperdibile: a questo scopo si possono utilizzare countdown, save the date, last minute, ecc.
DURANTE L’EVENTO
Nel momento in cui l’evento ha inizio è bene essere già organizzati riguardo a ruoli, contenuti da veicolare, obiettivi da raggiungere e strumenti da utilizzare, così da sfruttare a pieno tutte le possibilità offerte dai social per raccontare live ciò che sta accadendo ma anche per raccogliere materiale utile per la fase post.
Ad esempio, il lancio di un hashtag (ben comunicato s’intende) invita gli utenti ad utilizzare i propri account social per condividere il momento facendo inevitabilmente conoscere ai propri amici/follower il nostro evento. Minima spesa, massima resa!
DOPO L’EVENTO
Ad evento concluso i nostri cari amici social ci tornano utili per tirare le fila condividendo tutte le foto, comunicando i numeri di partecipazione, dando appuntamento all’evento successivo ma anche per raccogliere feedback e recensioni dai partecipanti.
La portata social di un evento può essere davvero molto ampia, ovviamente se siamo stati bravi a raggiungere il target di riferimento e a costruire l’evento in maniera che sia interessante, istruttivo, efficace o divertente a seconda del nostro obiettivo. I social ci insegnano che, in occasione di eventi, con qualche giusto accorgimento e un budget non troppo eccessivo, si possono fare veramente tante cose originali e soprattutto efficaci!
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