Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2020 di Alessandra

C’erano una volta l’approccio B2B (business-to-business) e B2C (business-to-consumer) ad identificare le strategie di marketing delle aziende, ma se fosse una favola non ci sarebbe happy ending, sembra infatti che la nuova frontiera della comunicazione sia l’H2H, human-to-human.

Nell’era della comunicazione digitale, infatti, è sempre più difficile suddividere nelle due macrocategorie il proprio mercato e, poiché è più importante creare contenuto più che vendere prodotti e servizi, di conseguenza il mondo del marketing si sposta sempre di più verso un approccio più umano e personale per posizionare il brand.

Come sottolinea Bryan Kramer, co-fondatore e CEO dell’agenzia PureMatter, il business non ha emozioni, le persone sì e bisogna far in modo che si sentano parte del nostro brand, di qualcosa di più grande rispetto al semplice prodotto. Ecco allora che, tralasciando i classici clichés di business-to, si reinventa la comunicazione verso lo human-to-human.

Le aziende sono chiamate a mostrare il loro lato umano, raccontare la propria storia attraverso i propri clienti, dipendenti e collaboratori, a rendersi riconoscibili per “chi sono” più che per il “cosa fanno”, puntando magari anche al “come”.

Già da tempo siamo abituati a vedere spot televisivi i cui protagonisti sono gli stessi proprietari delle aziende (es.: Giovanni Rana) che così facendo puntano sul “ci metto la faccia perché sono certo della mia offerta”, o i dipendenti delle stesse (es.: il già citato Giovanni Rana o Poltronesofà) che sottolineano il lato umano del prodotto rendendo riconoscibile il brand oltre le caratteristiche tecniche dello stesso. Ma anche i piccoli brand possono (o forse devono) adattare la propria comunicazione in questa direzione.

Come? Ecco 5 piccoli consigli per una h2h digital communication efficace:

1. CALARE LA MASCHERA

Mostrarsi senza paura, far vedere che dietro al prodotto/servizio c’è un team di lavoro con delle caratteristiche, delle voci e dei sorrisi.

#Puntoventi al gran completo in trasferta all'Università degli Studi di Padova per l'organizzazione di un convegno in ambito medico! 👨‍⚕️👩‍⚕️#maistanchi #staymed #stayPuntoventi

Pubblicato da Puntoventi – Agenzia di comunicazione su Sabato 7 ottobre 2017

2. CONDIVIDERE

Condividere successi e fallimenti, condividere la quotidianità dell’azienda, dalla produzione all’amministrazione fino ad arrivare ai clienti.


3. IMPROVVISARE… MA NON TROPPO

Studiare un piano editoriale che lasci spazio alla possibilità di inserire degli attimi particolari delle proprie giornate che “escono” dallo standard, momenti divertenti, visite, ecc.

Gabriele ha sbagliato il dress code! Ale e Annalaura avrebbero dovuto avvisare che la divisa del giorno era quella grigia! #Puntoventi #fun #teamwork

Pubblicato da Puntoventi – Agenzia di comunicazione su Martedì 6 giugno 2017


4. UTILIZZARE I LIVE E LE STORIES

I social danno la possibilità di catturare dei momenti dal vivo, momenti coinvolgenti che permettono di mostrare il vero volto dell’azienda, senza filtri, e che creano alto engagement.

Annalaura spiega come realizzare un'efficace campagna Facebook Ads! #formazione #training #Puntoventi

Pubblicato da Puntoventi – Agenzia di comunicazione su Venerdì 9 giugno 2017

5. MOSTRARE IL “MAKING OF

Sfruttare la combinazione lato umano/produzione per spiegare il processo che porta al risultato finale favorendo l’interazione e la partecipazione del proprio pubblico.

Team work e creatività nell'aria in quel di #Puntoventi! 💪🎨 #womenpower #workinprogress #staycreative #staypuntoventi

Pubblicato da Puntoventi – Agenzia di comunicazione su Giovedì 13 luglio 2017

Extra tip: perseguire la propria mission e i propri obiettivi condividendoli con il pubblico, dichiararli apertamente e fare in modo che gli utenti possano sentirsi parte della squadra (Kramer docet).

#Worldtourismday! #Puntoventi alla scoperta di Grazzano Visconti, Emilia-Romagna, Italy… cosa ci regalerà questo viaggio nella storia? #staytuned #staypuntoventi 🤞🤞

Pubblicato da Puntoventi – Agenzia di comunicazione su Mercoledì 27 settembre 2017