Il colore è una componente fondamentale del marketing: grazie alla sua capacità di colpire l’aspetto emotivo, si ritiene abbia il grande potere di influenzare la realtà tanto da diventare – a livello pubblicitario – uno degli elementi più importanti del processo persuasivo.

Il colore acquisisce una valenza comunicativa non universale, in quanto esso è un costrutto sociale: ciò significa che a seconda della cultura di riferimento, esso può trasmettere concetti differenti. L’esempio più classico è il bianco che noi occidentali usiamo per indicare la purezza e i matrimoni a differenza dell’estremo oriente in cui richiama il lutto e la morte.

Ma vediamo in breve quali sono i significati principali attribuiti ai colori:

Rosso

Vista la sua alta capacità di attirare l’attenzione, questo è il colore del pericolo e dell’audacia, ma anche dell’amore, della passione e della forza.

Il rosso è in grado di suscitare desiderio, curiosità ed eccitazione e per questo è utilizzato da aziende che vogliono mostrarsi innovative.

In ambito food, questo colore ha un grande potere: rende ai nostri occhi il cibo più appetibile.

Blu

Il blu è il colore della trascendenza, evoca competenza e fiducia. Per la sua capacità di trasmettere calma e pace viene usato per infondere affidabilità e sicurezza.

Non a caso la maggior parte delle compagnie assicurative o bancarie lo utilizzano nei propri loghi o siti.

Anche Facebook, oltre ad averlo usato nel suo brand, ha tinto di blu una parte del sito proprio per la sua capacità di non affaticare l’occhio dell’utente che lo guarda.

Verde

Michel Pastoureau, massimo esperto della storia del colore, lo descrive sottolineando la sua natura dicotomica, in quanto a colpo d’occhio lo si può associare solo a buone sensazioni, come la tranquillità e la serenità, ma dall’altra parte può simboleggiare il disgusto, l’invidia e l’infamia.

È una tinta prevalentemente associata alla natura e all’ambiente – e per questo usata molto nei prodotti “bio” e “veg” – ma richiama anche il caso, la fortuna, la speranza e i soldi.

Viola

È uno dei colori che richiama il lusso, per il semplice fatto che nell’antichità era una tinta molto rara e utilizzata soprattutto dai re e dagli imperatori. Nelle tonalità più chiare evoca l’immaginazione e la misticità, mentre in quelle più scure la metamorfosi e la transizione.

È un colore moderno, che accompagnato all’arancione tende alla giocosità e alla giovinezza, infatti spesso viene usato dai brand delle nuove generazioni o nelle squadre sportive.

Nero

Il nero è l’assenza di luce e per questo evoca il lutto. Essendo molto difficili da ottenere – il nero puro non esiste ancora – queste tonalità richiamano anche la modernità, il lusso, l’eleganza il potere e l’autorità.

È il colore delle cose legate al passato, che non passano mai di moda e che restano glamour e senza tempo.

Giallo

Il giallo è un colore che fino a poco tempo fa non veniva molto considerato. Storicamente infatti è sempre stato associato al tradimento e alla disonestà. Fortunatamente nel corso degli anni queste accezioni sono venute meno per lasciare spazio al suo potere di catturare l’attenzioni di chi lo guarda, infatti oggi lo ricolleghiamo alla positività, alla luce e all’energia. Non a caso i cartelli stradali o “di pericolo” sono dipinti di giallo proprio per essere notati istantaneamente da chi ci passa vicino.

Bianco

Considerato la somma dei colori, il bianco richiama la spiritualità e il divino. È anche rappresentativo della purezza, pulizia, igiene e leggerezza.

Aiuta a esaltare gli altri colori conferendo un aspetto più minimal e pulito.

È un colore spesso molto sottovalutato, in quanto un fondo di questo colore può dare l’idea di vuoto.

Il colore nei social

Nei social il colore gioca un ruolo importante, proprio per questo deve essere conosciuta la psicologia del colore per adottare uno stile cromatico preciso che sia in grado di veicolare il giusto messaggio.

Partendo dall’analisi fatta precedentemente e dalla propria immagine visiva, è consigliato selezionare uno schema di colori da utilizzare, in modo da rendere associabili al brand, ogni singolo post.

Le sensazioni/emozioni che ciascun colore evoca possono cambiare se la tonalità varia da più chiara a più scura, ma non solo, anche quando vengono accostati tra loro.

È sconsigliato l’utilizzo di numerosi colori, meglio puntare su 2/3 colori e sulle loro combinazioni.