Love Brand – detto anche Lovemark – è un termine nato attorno agli anni 2000 per indicare tutti quei brand che sono in grado di conquistare il cuore dei consumatori, costruendo un rapporto forte, duraturo e unico.

Dopo oltre 20 anni, questo concetto è ancora molto attuale, tant’è che la piattaforma di audience e consumer intelligence “Talkwalker” dedica annualmente un report specifico all’individuazione dei 50 love brand mondiali e 10 a livello locale, analizzando oltre 2,6 miliardi di conversazioni relative a 1.500 brand.

Per stilare la classifica la piattaforma si basa su 3 items che compongono il “Brand Love Index”:

  • passione: il punteggio misura la passione – positiva o negativa – nei confronti del marchio, facendo ricorso a keyword, immagini, ed emoji per analizzare, definire e soppesare i risultati sulla base del concetto di passione;
  • soddisfazione del cliente: il punteggio misura il livello di soddisfazione tra i consumatori in base a recensioni e opinioni, facendo ricorso a keyword per identificare i clienti dei brand e denotare i risultati basandosi sui loro profili;
  • fiducia: il punteggio misura il livello di fiducia tra i consumatori e i brand, facendo ricorso a keyword, immagini ed emoji per definire i risultati sulla base del livello di fiducia riportato.

I Love Brand del 2022

La classifica stilata da “Talkwalker” vede al primo posto Asics che tra sponsorizzazioni dei principali eventi sportivi e collaborazioni con altri brand – come “Pokemon” e STEPN – ha conquistato il cuore dei propri clienti.

A seguire troviamo l’azienda produttrice di caffè Illy, che ha lavorato soprattutto sulla sostenibilità ma senza tralasciare collaborazioni come la “#IllyArtCollection”.

Al terzo posto si posiziona il brand di bellezza Colorbar Cosmetics che si è distinto per i suoi prodotti genderless e per il proprio modo di comunicare sfruttando un’ampia rete di content creator.

Dal quarto al decimo posto troviamo: Nuxe, Maison du Monde, Bonduelle, Jimmy Choo, Kewpie, Fjallaven e MUJI.

Per quanto riguarda l’Italia, la top 10 è composta da Aprilia, Abarth, Illy, Prada, Zoom, Ikea, Dolce & Gabbana, Valentino, Gucci e Lego.

Questi Brand sono riusciti a conquistare il cuore dei consumatori, distinguendosi per il loro impegno nel migliorare la sostenibilità e/o il rapporto umano all’interno delle interazioni digitali, il tutto con l’obiettivo finale di mettere il cliente al centro.

Come Diventare Love Brand

Diventare Love Brand ha come vantaggio una maggiore fidelizzazione del cliente, con conseguente aumento dei ricavi, questo perché chi riesce a generare una connessione emotiva con i clienti, riesce a generare il triplo di passaparola.

Per diffondere l’amore, e puntare a diventare un Love brand bisogna lavorare su 5 punti fondamentali:

  • prestare attenzione a tutti i clienti: cura anche la comunicazione B2B, ricordando che anche se ci si rivolge ad aziende, dietro ci sono persone che partecipano alle conversazioni e che utilizzano i social per informare;
  • scegliere i giusti canali social in base agli obiettivi: diversificando la strategia di comunicazione è possibile raggiungere un più alto numero di utenti, coprendo allo stesso tempo differenti obiettivi aziendali;
  • avviare conversazioni;
  • lavorare sulla fiducia cercando di dare ampio spazio a contenuti creati dagli utenti;
  • monitorare le mention del brand: in questo modo di può individuare un problema prima che si trasformi in crisi, gestendolo quando si trova ancora nella sua fase iniziale.