Quanto si investe nell’intelligenza artificiale? Nel 2022 il mercato dell’IA in Italia ha raggiunto i 500 milioni di euro. A livello mondiale, per quanto riguarda l’IA nel campo del marketing, la spesa era più di 15 miliardi; quella stimata per il 2028 sarà di più di 107 miliardi. Perché si investe così tanto nella marketing automation? Scopriamolo insieme!

IA e marketing: lavorare sui dati

Uno degli aspetti più comodi ed efficienti nell’utilizzo dell’IA nel settore del marketing è l’enorme capacità di analisi dei dati, per un duplice motivo:

  1. ottimizzare le performance delle proprie strategie di marketing passa essenzialmente attraverso lo studio dei dati acquisiti;
  2. i meccanismi del machine learning permettono all’IA di acquisire e memorizzare enormi quantità di dati ed elaborare le soluzioni più adatte per ogni situazione.

Questo si traduce in una ottimizzazione dei tempi e delle risorse, sia che il comparto marketing sia interno all’azienda, sia che ci si appoggi a una agenzia esterna per il marketing e la comunicazione.

La raccolta e l’elaborazione dei dati però non sono azioni sterili, fini a se stesse: proprio la capacità di lavorare su tonnellate di informazioni agevolmente consente all’IA di escogitare delle strategie altamente personalizzate per il target di riferimento.

Personalizzazione dell’esperienza: lo sprint dell’IA

Esperienze cucite su misura per il cliente, comunicazioni one-to-one tra consumatore e brand di riferimento, offerte sulla base delle preferenze, customer service responsivo e a qualsiasi ora. Le esigenze di un consumatore al giorno d’oggi sono davvero molte e starci dietro sembra impossibile. L’elemento che gioca a favore dell’IA è la capacità di favorire un’analisi predittiva dei dati, dalla quale poi si possono estrarre le informazioni necessarie per creare un’esperienza su misura per ciascun cliente o potenziale tale.

Vediamo alcune applicazioni pratiche:

Email marketing

Prendersi cura dei propri clienti, o raggiungere potenziali lead è un lavoro che occupa davvero molto tempo. Un sistema automatizzato in grado di comprendere velocemente quali contatti possano diventare clienti (con una buona percentuale di successo), oppure che conosca, sulla base dei dati raccolti, le preferenze dei nostri clienti, potrebbe farci risparmiare molto tempo e, di conseguenza, molto denaro.

Lead nurturing

Il processo per trasformare un lead in un cliente reale molto spesso può essere lungo e talvolta tortuoso. Il cosiddetto “funnel” è un percorso nel quale il consumatore deve essere guidato in maniera oculata. Allo stesso tempo, instaurare un rapporto con questo consumatore può aumentare le chance di concludere una transazione. Un’intelligenza artificiale capace di “guidare” un potenziale cliente può essere la svolta per amplificare le conversioni di qualsiasi shop online.

Canali di comunicazione

La scelta dei giusti canali per promuovere un prodotto o una azienda deve essere frutto di ragionamenti sul brand, sul target, sui mezzi di comunicazione. L’IA può aiutarci in questo processo di selezione, permettendo di spostare le nostre risorse su aspetti più creativi per coinvolgere i futuri clienti.

Customer service

Un servizio clienti efficiente, attivo 24/7, senza problemi di lingua e che possa risolvere la maggior parte delle problematiche di un cliente. Un sogno? No: utilizzare un servizio di IA che risponda alle domande degli utenti può migliorare la customer experience (anche sui social!) e la complessiva soddisfazione del cliente, generando un ritorno positivo in immagine.

Conosci altre applicazioni pratiche per l’Intelligenza Artificiale nel campo del marketing? Parliamone insieme!