Le modalità di pagamento messe a disposizione di chi acquista online sono un aspetto fondamentale nella gestione di un e-commerce. Da un lato, infatti, contribuiscono in maniera fondamentale all’esperienza del cliente. Mentre dall’altro assicurano la sicurezza e la buona riuscita della transazione stessa.

A causa di alcune, fin troppo diffuse, truffe legate al mondo del commercio elettronico, quando si acquista un prodotto su un sito web, i dubbi e le incertezze principali hanno a che fare soprattutto con la sicurezza del metodo di pagamento utilizzato. Non dimentichiamo, infatti, che è proprio questo uno dei fattori che incidono maggiormente sulle conversioni. Un processo, dunque, da curare con estrema attenzione per ridurre la percentuale di abbandono del carrello.

In quasi trent’anni di commercio elettronico – nato alla fine degli anni ’90 – i pagamenti si sono moltiplicati ed evoluti per rispondere a un consumatore sempre più digitale. È stato soprattutto l’ultimo decennio a vedere un aumento dei metodi di pagamento online che non solo hanno affiancato carte di pagamento e bonifici ma, in alcuni casi, stanno diventando gli strumenti preferiti.

Secondo i dati elaborati dal Baymard Institute, l’assenza dei metodi di pagamento resta sempre un motivo che spinge le persone a cambiare sito web. Significa che è interesse di chi vende lavorare in due direzioni. Da un lato bisogna completare le possibili soluzioni per consentire alla maggior parte dei clienti di completare l’acquisto. Dall’altro sarà fondamentale fare in modo che tutti i metodi di pagamento funzionino bene da desktop e mobile.

Metodi di pagamento per e-commerce da poter utilizzare

Come sa chiunque abbia comprato almeno una volta online, l’acquisto tramite e-commerce offrono varie opzioni di pagamento elettronico, il che apre maggiori possibilità di riscuotere entrate. Offrendo opzioni di acquisto più semplici e varie, è quindi possibile provare ad aumentare il flusso di entrate.

Carta di credito

Probabilmente il metodo di pagamento più diffuso, in particolare perché si tratta di un’opzione veloce e sicura. Non solo deve essere sicuramente presente, ma deve anche essere declinato in modo da accettare i principali circuiti: Mastercard, Maestro, American Express e Visa.

Ovviamente in questo mondo deve essere compresa anche la realtà locale. Per esempio, se ci rivolgiamo al mercato italiano sarà impossibile fare commercio elettronico senza il supporto e il pagamento di Postepay.

PayPal

Sicuro al pari della carta di credito, è ormai è diventato uno standard. Grazie a PayPal ogni utente iscritto può versare e riceve denaro in completa sicurezza, perché non è necessario comunicare agli altri i propri dati bancari e si può usufruire delle garanzie previste dalla piattaforma stessa per rendere le transazioni molto affidabili.

Inoltre, PayPal sta integrando nuovi servizi, con la possibilità di pagare in maniera veloce tramite il sistema One Touch, oppure di usare una carta collegata all’account.

Carte ricaricabili e prepagate

Simili, ma diverse dalle carte di credito, le prepagate, o carte ricaricabili, sono un altro metodo molto utilizzato nei pagamenti degli acquisti online. Queste carte, associate o meno a un conto corrente, si caratterizzano per il fatto che contengono al loro interno un importo prestabilito dall’utente, con la possibilità una volta esaurita la somma, di essere ricaricate.

Di solito queste carte si ricaricano solo per fare l’acquisto online, con l’importo preciso. Proprio per questo, le prepagate presentano un indubbio vantaggio, in caso di truffa il prelievo abusivo è comunque limitato all’importo presente sulla carta, senza il rischio d’intaccare i fondi disponibili sul conto corrente. Questa la ragione principale del successo delle carte prepagate, soprattutto tra i giovani o tra coloro che sono piuttosto diffidenti del mondo online.

Bonifico bancario

C’è ancora margine di azione per e-commerce che prevedano tra i metodi di pagamento il caro vecchio bonifico? Sì, una piccola percentuale di pubblico preferisce ancora lavorare in questo modo. Il motivo è semplice: abitudine.

Allo stesso tempo molte carte prevedono dei limiti di spesa, soglie più basse in Italia rispetto a quelle applicate all’estero, dunque per importi elevati rimane un mezzo di pagamento utile.

Spesso il bonifico non previsto tra le opzioni di pagamento per via dei tempi di accredito delle somme, decisamente più lunghi rispetto alle carte di credito e quindi meno interessante per chi vuole incassare immediatamente il prezzo. Tuttavia, chi ha un target che difficilmente si lascia conquistare dai nuovi canali di pagamento online può prevedere questo pagamento, di solito le grandi realtà generaliste preferiscono mantenere vivo questo canale.

Contrassegno

Nel rapporto tra e-commerce e metodi di pagamento c’è ancora chi preferisce il pagamento alla consegna.

Il contrassegno, ossia il pagamento eseguito al momento della consegna della merce, è sicuramente uno dei metodi più sicuri. Vintage quanto il bonifico, anche il contrassegno è un metodo di pagamento poco utilizzato, ma risulta impiegato dagli utenti che effettuano un acquisto per la prima volta. Si tratta di un’opzione che rompe la diffidenza, in quanto il cliente paga in contanti al momento della ricezione della merce, quindi si sente più sicuro.

Senza dubbio è un sistema scomodo, costoso e poco pratico, dal punto di vista aziendale. Rimane però utile per brand molto forti e conosciuti, oppure nelle prime fasi di lancio di uno e-commerce. Dopodiché la maggior parte delle persone acquista con la carta, PayPal o altri sistemi online.

Portafogli elettronici / e-wallet

All’estremo opposto del pagamento in contrassegno si colloca l’ultima frontiera dei pagamenti digitali: gli e-wallet, o portafogli elettronici, o ancora portafogli digitali.

Questi sistemi di pagamento negli ultimi anni sono cresciuti molto, soprattutto tra chi utilizza i dispositivi mobili, comprando sul web tramite smartphone o tablet. Le soluzioni sono diverse, da Satispay ad Amazon Pay, compresi i wallet digitali di Google Pay, Apple Pay e Samsung Pay.

Questi sistemi sono in aumento, poiché è in crescita la navigazione web da mobile e il voice shopping. Per seguire il cambiamento sarà quindi utile iniziare a implementare questi metodi, per non farsi trovare impreparati e cominciare a sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie.

I sistemi di pagamento preferiti dagli italiani

Secondo uno studio della BCE, gli strumenti di pagamento più utilizzati online dagli italiani sono le carte di pagamento, utilizzate nel 54% delle transazioni. Il dato supera, anche se non di molto, la media europea che si attestata al 49%. Al secondo posto si collocano gli e-payments: piattaforme di pagamento digitale come i digital wallet o, più genericamente, i pagamenti alternativi che sono stati utilizzati nel 28% dei casi in Italia e nel 27% degli acquisti in Europa.

A chiudere la classifica ci sono poi altri strumenti, non classificabili nelle prime due categorie, per un valore pari al 9%, dato allineato alla media europea del 10%.
Il 6% delle transazioni mancanti (4% di media europea) è stato finalizzato in contanti, segno che il denaro, al contrario di quello che si potrebbe pensare, rappresenta ancora uno strumento molto utilizzato.

Informare il cliente sui metodi di pagamento

Per unire il rapporto tra e-commerce e metodi di pagamento nel miglior modo possibile, è fondamentale informare con chiarezza l’utente su quali sono i metodi di pagamento messi a disposizione, Può sembrare banale ma è proprio questo uno dei passaggi essenziali per aumentare le probabilità di conversione.