L’e-commerce è destinato a conquistare una quota sempre crescente del mercato al dettaglio, con una crescita prevista di quasi 11 trilioni di dollari tra il 2021 e il 2025. La domanda è, dunque, come emergere all’interno di un panorama dall’offerta sempre più ampia? Una delle possibili risposte è: con la SEO per e-commerce, da applicare in particolare alle pagine prodotto.

Una descrizione del prodotto SEO è un contenuto progettato e scritto per informare gli acquirenti su un prodotto, convertire gli acquirenti in clienti e aumentare la visibilità del prodotto nei risultati di ricerca non a pagamento. I siti di e-commerce possono utilizzare la SEO per e-commerce nelle pagine dei prodotti per posizionarsi più in alto per le parole chiave pertinenti su Google.

Ecco 10 passaggi da compiere per una strategia SEO di successo nell’ottimizzazione delle pagine prodotto. Naturalmente c’è molto di più nella SEO per e-commerce, ma per ora questa sarà l’ottimizzazione di base.

1. Perfezionare la strategia sulla base delle parole chiave

La ricerca delle parole chiave è la base per l’ottimizzazione della pagina del prodotto, per questo è fondamentale utilizzare sempre argomenti incentrati sul prodotto che gli utenti stanno cercando. Il volume di ricerca della keyword è importante, ma lo è di più la pertinenza e cosa effettivamente convertirà.

Le pagine dei prodotti hanno un intento transazionale, quindi l’obiettivo sarà assicurarsi che le pagine di destinazione siano ottimizzate per gli utenti pronti all’acquisto.

2. Ottimizzare titoli e meta descrizioni

Nei tag del titolo e nelle meta descrizioni sarà utile assicurarsi di includere dettagli come: il marchio del prodotto, incluso il marchio proprietario, l nome del prodotto, il numero del modello e altre informazioni importanti (ad esempio, dimensioni, materiale, colore…).

3. Contrassegnare le pagine dei prodotti con dati strutturati

Tutte le pagine dei prodotti dovrebbero avere uno schema del prodotto e uno schema delle recensioni, che possono: generare più impressioni e clic, migliora il CTR (Click-through Rate) e incrementare le vendite.

4. Aggiungere domande frequenti (FAQ) chiare e utili

Contenuti di alta qualità che soddisfino le esigenze degli utenti, non è certo la prima volta che lo diciamo, sono fondamentali per posizionarsi in alto nelle SERP. Se gli utenti non trovano utili i contenuti, la frequenza di rimbalzo sarà elevata e i clienti potrebbero decidere di acquistare altrove.

La maggior parte delle pagine di categorie e prodotti presentano pochi contenuti ottimizzati e non dispongono di una sezione FAQ. Tendono invece a fare affidamento solo sui contenuti generati dagli utenti (UGC), il che è un errore.

5. Scrivere sempre descrizioni di prodotti e meta descrizioni uniche

Ogni articolo può classificarsi per parole chiave brandizzate e non brandizzate e dovrebbe quindi includere una descrizione univoca per sfruttare appieno il SEO. Fornire ai consumatori informazioni utili e significative, già nell’anteprima di contenuti in SERP, consente di incoraggiarli a fare clic sul nostro risultato, generando così più traffico e vendite.

6. Condividere testimonianze reali e recensioni dei clienti

Le pagine dei prodotti con le recensioni dei clienti registrano un aumento delle conversioni del 52,2% in più rispetto alle loro controparti senza recensioni, quindi questo dovrebbe essere un gioco da ragazzi. Le testimonianze autentiche dei clienti che hanno provato un prodotto parlano chiaro ai consumatori sul mercato che cercano di capire se acquistare o meno da te.

Ecco perché è così importante consentire ai clienti di condividere le loro esperienze e il modo in cui un prodotto ha contribuito a risolvere i problemi. Non dimentichiamo, poi, che anche l’algoritmo di Google è molto attento a questo aspetto.

7. Testare le pagine di destinazione

Strumenti come Optimizely forniscono un modo intuitivo per testare anche le più piccole variazioni all’interno delle pagine dei prodotti, cosa che è sicuramente utile fare per trovare la configurazione ideale. Per esempio: dove è meglio posizionare il bottone di invito all’azione?

8. Utilizzare video e immagini di alta qualità

Uno degli svantaggi dello shopping online è che non è possibile toccare o testare fisicamente il prodotto che l’utente sta considerando. Immagini e video di alta qualità possono colmare questa lacuna fornendo agli utenti finali le informazioni di cui hanno bisogno per sentirsi sicuri nei propri acquisti.

9. Ridurre al minimo i tempi di caricamento della pagina

Dell’importanza, in ottica di posizionamento, del tempo di caricamento dei contenuti abbiamo già parlato. Le pagine dei prodotti, inoltre, devono essere ottimizzate per i dispositivi mobili. Sempre più consumatori, infatti, effettuano le loro ricerche online in questo modo.

L’obiettivo da raggiungere è un tempo di caricamento di 3 secondi o meno.

10. Controllare i problemi tecnici

Le pagine dei prodotti possono spesso essere duplicate a causa degli URL sfaccettati, il che può causare molti grattacapi alla  SEO.

I problemi a cui prestare attenzione includono: tag del titolo e meta descrizioni duplicati, tempi di caricamento della pagina lenti, collegamenti interrotti / link rotti / errori 404, redirect e dati strutturati mancanti. Lo strumento che ci aiuta in questo monitoraggio, lo ricordiamo, è Google Search Console.