Settembre, si sa, è da sempre un mese foriero di novità. Anche Google ci ha voluto mettere la sua rilasciando il September Core Update, un aggiornamento dell’algoritmo principale del motore di ricerca, che ha completato il roll out alla fine del mese scorso. Ora, dopo alcune settimane di piena operatività, se ne possono valutare l’impatto e gli effetti sulle SERP.

Sebbene l’algoritmo sia sempre soggetto a modifiche, un aggiornamento dell’algoritmo di base tende a essere più evidente. Il September Core Update rappresenta il secondo aggiornamento strutturale rilasciato nel corso 2022, il cui annuncio è stato ancora una volta affidato a Twitter.

Al mese di agosto risale invece, lo ricordiamo, il Google Helpful Content Update, destinato a premiare i contenuti in cui i visitatori sentono di aver avuto un’esperienza soddisfacente.

L’impatto del September Core Update

Sulla base dei dati degli strumenti di monitoraggio, l’aggiornamento principale di settembre 2022 è stato rapido e ha avuto un impatto inferiore rispetto agli aggiornamenti precedenti, in particolare se confrontato con il May Core Update. Sebbene ci fosse una certa volatilità di classifica, i dati lo connotano come più debole rispetto agli aggiornamenti core precedenti di Google.

In particolare, i dati di Semrush hanno mostrato che, in termini di volatilità (vedi grafico sottostante) il sensore ha notato un aumento della volatilità il 12 settembre, che è proseguito fino al 13 e ha iniziato a scendere già il 14.

september core update fluttuazione semrush

Con l’aggiornamento principale di settembre 2022, Semrush ha evidenziato (vedi grafico sottostante) che gli aumenti della volatilità del ranking rispetto alla volatilità pre-aggiornamento sono diminuiti del 53% rispetto all’aggiornamento principale di maggio 2022.

volatilità september vs may core update

E ancora, i dati di RankRanger mostrano come, analizzando le fluttuazioni nelle prime 3, prime 5 e prime 10 posizioni, l’aggiornamento di settembre abbia generato una volatilità del ranking leggermente inferiore rispetto all’aggiornamento di maggio. Il grafico seguente mostra, infatti, la variazione media mensile di posizione nella Ricerca Google, da dicembre 2020 a settembre 2022.

variazione pagerank rankrenger

Cosa fare se un sito viene penalizzato dall’aggiornamento

Restano sempre validi, non solo in corrispondenza di aggiornamento di algoritmo ma anche per l’ordinaria gestione di qualsiasi sito, i consigli forniti da Google nella sezione dedicata alle “istruzioni per i webmaster“, che viene sempre arricchita nel caso di update particolarmente stravolgenti.