Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2020 di Puntoventi

Un nuovo trend virale sta impazzando nelle ultime settimane in tutto il mondo e in tutti i social, si tratta del meme “tu no”: otto immagini di oggetti, persone o personaggi con una certa rilevanza e un certo legame tra loro sono raccolte in un collage, all’interno del quale è posta un’immagine in netto contrasto con le altre, su cui campeggia la scritta “TU NO” (ed eventuali sue varianti).

Che si occupi di politica, sport, cucina, musica o qualsiasi altra tematica, ogni pagina Facebook che si rispetti ha realizzato almeno un “tu no” personalizzato; e ovviamente c’è anche una pagina ufficiale dedicata “Tu No Official Page. Nemmeno i piccoli e grandi marchi hanno saputo resistere a questa moda dilagante: da Mustela a Nestlé, da Hengstenberg ad Asics e tanti altri ancora.
A volte politically correct, altre volte decisamente sopra le righe, qualcuna incontrovertibile, altre decisamente più discutibili!

Ma da dove è partita la “tu no” mania? Tutto è nato dall’idea della pagina Facebook di Netflix latinoamericana. L’argomento, come si evince dall’immagine, raccoglie i vari personaggi non principali di alcune serie tv e si presta in qualche modo a ringraziarli per il loro contributo, ad eccezione però del soggetto centrale. La frase infatti recita espressamente “Loro hanno conquistato il nostro cuore pur essendo personaggi secondari. Tu no“. E quel senso di disprezzo e negatività ricade proprio su Courtney Crimsen, il personaggio più odiato della serie made in Netflix Tredici, di cui negli ultimi mesi si è tanto discusso.

Dalla pubblicazione sopra citata c’è stato il boom di pubblicazioni di questo genere, con gli argomenti più disparati. Il meme, infatti, è da sempre all’interno dei Social Network un contenuto in grado di diventare virale se creato in maniera specifica da colpire una nicchia di mercato (inerente a quella della nostra pagina Facebook o account Instagram o Twitter).

Per animare i propri social è necessario sfruttare queste tendenze per ottenere maggiore visibilità e mostrarsi sempre aggiornati e capaci di creare engagement attraverso le forme più “innovative”. Uno dei lati positivi di questa modalità sui social è che non si è percepiti come “copioni” bensì si entra in un meccanismo di viralità che dimostra capacità di utilizzo degli strumenti web.

Per monitorare l’evoluzione dei social e della comunicazione in generale ricorda di seguire il nostro blog e mettere like alla nostra pagina FB! Se invece cerchi un aiuto “esterno” per animare i tuoi social restando sempre aggiornato su questo tipo di tendenze senza perdere la tua identità aziendale contattaci scrivendo a info@puntoventi.it!