Linkedin sta diventando sempre più importante per stabilire relazioni professionali e per la ricerca di opportunità di carriera. Trattarlo solo come un mero curriculum digitale, però, potrebbe rivelarsi una mossa  decisamente errata. Come tutti i social network, anche LinkedIn si sta affermando sempre più come motore di ricerca, dotato di un proprio algoritmo.

Chi vuole far crescere il proprio marchio, mostrare la propria attività o entrare in contatto con professionisti affini, deve prestare attenzione al modo in cui appare nelle ricerche di Linkedin, e per fare ciò si può sfruttare la Linkedin SEO.

Vediamo di seguito alcune strategie da poter applicare:

  • Individuare le parole chiave rilevanti

Come in qualsiasi strategia SEO la prima cosa da fare è studiare le parole chiave del settore di riferimento e individuare quelle più pertinenti rispetto al proprio profilo. Una volta selezionate, vanno integrate nel proprio profilo affinché diventi più facile farsi trovare da chi effettua ricerche per un determinato settore.

LinkedIn tende a enfatizzare profili e contenuti basandosi sul riepilogo, sull’esperienza lavorativa e sulle competenze elencate. Utilizzare i termini chiave, senza esagerare, in questi settori permette al profilo di decollare nelle ricerche interne.

  • Attenzione e cura nella scelta di immagine profilo e di sfondo

Come l’abito fa il monaco, così l’immagine profilo e di sfondo raccontano la professionalità. È bene utilizzare immagini coerenti, di qualità e in alta risoluzione.

L’immagine di sfondo deve raccontare l’immagine aziendale ed essere in linea con la brand identity, anche se il brand siamo noi stessi.

  • Produrre contenuti rilevanti per il pubblico e in modo costante

LinkedIn è anche una potente piattaforma di contenuti, che devono “risuonare” tra il pubblico a cui sono destinati. Via libera ad approfondimenti relativi al proprio settore, in modo da mostrare competenza e continuo aggiornamento.

Pubblicare con regolarità consente anche di stimolare l’algoritmo a suggerire il proprio profilo tra i risultati di ricerca.

  • Curare le connessioni

È importante curare le connessioni di primo grado dal momento che sono loro che visualizzano e interagiscono con i contenuti, permettendo di ampliare la visibilità del profilo, in particolare che se consideriamo che i contenuti suggeriti possono raggiungere più facilmente le connessioni di secondo grado e diffondersi così progressivamente.