Scopo principale del copywriting e del micro copywriting (o microcopy) è quello di guidare l’utente verso un’azione concreta, ossia: l’acquisto di un prodotto o servizio. In particolare, il microcopy corrisponde a tutti quei messaggi di contatto con l’utente che, insieme al design, lo accompagnano e assistono migliorando l’esperienza di navigazione, gioco, acquisto. Proprio per questo, per funzionare deve avere la giusta personalità, uno specifico tone of voice, ma soprattutto deve risultare breve, trasparente e chiaro nel suo intento.
Con frasi concise, che a un primo impatto possono anche sembrare banali, è possibile mostrare la personalità del marchio. Ecco perché non bisogna perdere in alcun modo l’opportunità fornita dal micro copywriting, facendo attenzione a ogni dettaglio e creando un’esperienza utente unica.
Il copywriting, in generale, può essere utilizzato per creare un rapporto con il consumatore, per attuare al meglio la propria strategia complessiva di web marketing, che richiede anche una corretta analisi del target e dei competitor. Il microcopy, più nello specifico, ci offre la possibilità di “fare compagnia” a un utente, di “strappare un sorriso” durante una pesante giornata di lavoro o di empatizzare con il navigatore che sta effettuando un acquisto.
Gli elementi del micro copywriting
Stiamo parlando di tutti quei pulsanti, form, messaggi di benvenuto e menù disseminati per qualsiasi sito web e fin troppo ignorati e standardizzati. A volte sono discreti e non vengono nemmeno notati, pur svolgendo egregiamente il loro lavoro. Altre volte sono veri e propri micro capolavori di scrittura, in grado di colpire l’utente, rendere speciale la sua esperienza di navigazione e aumentare le nostre possibilità di conversione / vendita. Se ci pensate a chiunque sarà capitato di imbattersi in un form che, al posto del classico bottone “invia”, contiene un messaggio diverso, personalizzato e coinvolgente.
E ancora, questi piccoli ma fondamentali testi sfidano la pigrizia dell’utente portandolo a concludere determinati step e azioni, che potrebbero coincidere con una transazione eseguita, un rilascio di contatti o la fine di un videogioco.
Se costruito nel rispetto delle corrette regole e strategie SEO, infine, l’inserimento di elementi di micro copywriting aiuta anche il sito a posizionarsi al meglio all’interno dei risultati di ricerca, aumentando anche il traffico in entrata verso il sito.
Il micro copywriting per l’e-commerce
Le frasi e le parole che vengono utilizzare nelle pagine e categorie di un e-commerce hanno un forte impatto sul modo in cui i clienti si muovono all’interno del sito. Il microcopy per un e-commerce ha come obiettivo fare in modo che l’utente possa evitare ogni attrito, frustrazione, confusione mentre segue il suo percorso verso l’acquisto. Si differenzia, infatti, da copy e microcopy “tradizionali” perché si concentra principalmente sulla strutturazione di contenuti utili e coinvolgenti, volti a una vendita, sia quando si tratta della descrizione dei prodotti sia delle pagine principali del sito.
Tra le varie voci di microcopy alle quali bisogna fare attenzione troviamo, come già accennato, quelle sui pulsanti come: Check-out, Continua a fare acquisti, Paga Ora, Procedi in modo sicuro al pagamento, Controlla ora il carrello, Carrello Vuoto, ecc… tutte queste piccole voci possono essere personalizzate in base al proprio target, cercando di mantenere sempre e comunque uno stile di scrittura chiaro.
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