Ultimo aggiornamento 27 Ottobre 2020 di Puntoventi

Abbiamo già visto in generale come e perché organizzare un evento, ma nel proprio concept bisogna saper anche focalizzare l’attenzione sul catering per saper scegliere quello giusto per il proprio evento. La componente food è infatti tra gli aspetti più importanti da prendere in considerazione quando si realizza un evento, sia esso privato o aziendale. 

Non si tratta solamente di assecondare i trend della “cultura della cucina”, ormai diffusa, ma anche di cogliere aspetti più tecnici e organizzativi. Ma quali sono le caratteristiche di cui tenere conto quando si sceglie un servizio catering per il proprio evento?

Gli ospiti

Come sempre al centro della riflessione bisogna porre il proprio target. Chi sono gli ospiti dell’evento? Più informazioni avremo a disposizione, più facile sarà individuare il catering giusto. Non è solo una questione di “gusto” ma anche di attenzione alle esigenze. Immaginiamo di avere degli ospiti il cui culto religioso imponga delle abitudini alimentari particolari o delle persone con intolleranze o allergie, mostrare di avere a cuore le loro situazioni metterà in una posizione di sicura “protezione” da eventuali critiche o malcontenti.

Il design

Qualsiasi evento ha un tema, anche se non espresso palesemente. Quando si idea il concept si hanno ben chiari atmosfera, mood fil rouge e quando si sceglie il catering queste caratteristiche devono obbligatoriamente essere protagoniste della scelta. Se l’evento ha un respiro internazionale bisognerà scegliere, per esempio, se puntare su una cucina etnica piuttosto che italiana, tradizionale o innovativa, così come se il tema dell’evento dovesse essere particolare anche l’aspetto food dovrà accompagnare lo svolgimento. Un evento a tema “natura” è preferibile abbia un menu km0 o biologico, così come un evento il cui filo conduttore è la moda o il design dovrà prediligere del cibo trendy e che richiami le grandi chefstar del momento, piuttosto che un evento in cui lo sport è protagonista che dovrà offrire delle portate salutari.

La location

Il luogo in cui si svolge l’evento è definito sulla base di molteplici fattori, come già visto (Location degli eventi: come scegliere quella giusta) e non è detto che quello food sia il predominante perciò è necessario saper adattare le caratteristiche del luogo alle necessità del catering. Se per il vernissage di una mostra si ha in programma di avere un servizio diffuso con camerieri che porgono vassoi di finger food agli astanti ma la location non ha una sala da appoggio da dedicare alla preparazione è evidente che bisognerà trovare una soluzione alternativa. Allo stesso tempo se la location dispone di un unico ambiente in cui dovranno avvenire diverse attività, si dovrà tener conto dell’ingombro del catering durante lo svolgimento della manifestazione.

Alcune location impongono servizi catering in esclusiva e spesso chi sta organizzando l’evento vive questa imposizione come restrittiva. In realtà affidarsi ad una location con un servizio imposto (o consigliato) può rivelarsi vincente in quanto si possono ridurre i tempi di gestione (non saranno necessari sopralluoghi specifici con il catering) e i costi (spesso chi ha l’esclusiva ha già le attrezzature in loco pronte all’uso). Inoltre scegliere chi già lavora presso la location può garantire serenità nello studio della formula più adatta alla tipologia di evento.

Il contesto

È importante “allineare” l’offerta del menu al contesto generale dell’evento, come detto ospiti, design e location sono gli aspetti da prendere in considerazione singolarmente ma, allo stesso tempo, vanno analizzati nel contesto generale al fine di armonizzare al meglio tutte le componenti, ricercando la soluzione più adeguata per offrire un’esperienza in linea con le aspettative, le proprie e quelle dei partecipanti.