Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2020 di Alessandra

In questi giorni ci siamo imbattuti in un vecchio video del 2013 dal titolo “Come usare Siri per procurarsi un appuntamento“. Non essendo utilizzatori iPhone forse ci era sfuggito questo interessante esperimento che ci ha dato lo spunto per analizzare l’utilizzo delle nuove tecnologie e dei nuovi strumenti social per approcciare un potenziale partner.

Fino a qualche anno fa l’unico modo per avvicinarsi a una persona che attirava la nostra attenzione bisognava possedere un paio di dispositivi estremamente utili e poco tecnologici: il coraggio e una buona dose di faccia tosta. Sembra impossibile ma solo qualche decennio fa non esistevano app o social che aiutassero a conoscere o incontrare nuovi amici e allargare la propria cerchia di conoscenze, chi avesse voluto farlo avrebbe dovuto affrontare vis-à-vis gli sconosciuti con battute e sorrisi e sguardi che erano le uniche emoticon a supporto della propria voce e del proprio aspetto.

Con l’avvento di internet si diffuse l’utilizzo delle chat con le quali si potevano incontrare nuovi amici attraverso l’utilizzo di piattaforme dedicate; spesso però, essendo culturalmente ancora legati all’incontro di persona, si diffidava dallo spostare la conversazione dal virtuale al reale.

Oggi ci sono numerose tecnologie a disposizione di chi vuole conoscere nuove persone e, perché no, approcciare un partner, i social in primis. Facebook, Instagram, Twitter & co sono il nuovo “carina la tua amica, me la presenti?“. Chiedere l’amicizia o seguire sono azioni semplici che ci permettono di entrare in contatto con “amici di amici”, “persone che potresti conoscere” o semplicemente chi ci incuriosisce, riuscendo a volte a farci approfondire la conoscenza virtualmente evitando il contatto di persona per molto tempo e facendoci condividere, nel vero senso della parola, emozioni reali, protetti dalla distanza di un PC (o di uno smartphone).

Oltre ai social ci sono le app e i portali di dating (Meetic e Tinder i più noti), costruiti appositamente per trovare un partner, più o meno fisso, per condividere un rapporto che già nelle premesse ha l’intento di essere amoroso. Questi supporti si sono sempre più evoluti diventando strumenti per la ricerca del “partner perfetto” grazie alla possibilità di filtrare la ricerca profilando in maniera estremamente dettagliata la persona ricercata. In qualche modo questi strumenti sono l’evoluzioni delle vecchie “Agenzie matrimoniali” o degli annunci di incontri sulle riviste.

Ma veniamo a come usare Siri per procurarsi un appuntamento questo il video citato in precedenza:

Autore del video è il popolare youtuber americano Stuart Edge noto per i suoi trucchi di magia e i suoi scherzi… eh già perché proprio di questo si tratta… un po’ magia, un po’ scherzo. Siri non è (per il momento) in grado di procurare appuntamenti ma sicuramente, se mai diventerà possibile, il metodo immaginato da Stuart potrebbe essere una buona via di mezzo tra reale e virtuale e contribuirebbe a far abbassare un po’ le difese e a ritornare ad avere quel po’ di faccia tosta che, di persona, manca al moderno “esercito del selfie”.

È evidente che i social, le app e i siti di incontro hanno cambiato il modo di entrare in contatto con potenziali partner ma è importante ricordare che ad un certo punto le relazioni diventano reali e quotidiane e bisogna allenarsi per viverle, forse Siri per questo ha qualche consiglio…