Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2020 di Alessandra

Imprenditore s. m. (f. -trice) [der. di imprendere]. – Chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata, di carattere industriale, agricolo o commerciale, al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi; in senso più ampio, chi, persona fisica o società, gestisce un’impresa. (Treccani)

Oggi, 21 agosto è la Giornata mondiale dell’imprenditore. Come ogni anno (e come per ogni giornata mondiale) lo scopo è aumentare la sensibilizzazione verso il fare impresa, l’innovazione e la leadership, in tutto il mondo. Il World Entrepreneurs Day è la giornata ideale per celebrare chi inizia un’attività o chi, come i fondatori di Puntoventi, l’ha già iniziata.

Non bisogna essere supereroi per diventare imprenditori, basta avere una manciata di buone idee, qualche pizzico di lungimiranza, una buona dose di coraggio, professionalità di alta qualità (da sempre gradita ma essenziale al giorno d’oggi) e tanta passione e buona volontà! Sicuramente non è facile e non si deve mai sottovalutare la gestione di un’azienda, non per niente per dire che qualcosa non è semplice si esclama: “è un’impresa!“, ma è preferibile affrontare l’impresa (per l’appunto!) con positività e costanza. Una delle cose fondamentali è avere una buona rete di professionisti e colleghi, che sappia supportare la fase di start up e accompagnare nelle scelte. Sia chiaro: accompagnare, non sostituire. Caratteristiche fondamentali dell’imprenditore sono proprio saper prendere decisioni ed avere capacità di analisi e di gestione, ben vengano i consigli ma sempre senza timore di prendere la decisione finale.

Ad arricchire la ricetta del buon imprenditore è anche la conoscenza del proprio segmento di mercato e dei propri target, intesi sia come obiettivi generali o economici che come pubblico e potenziali clienti. Spesso è sottovalutato quanto importante è profilare i propri clienti ideali, poiché troppo volte si è concentrati sui competitor. Non bisogna mai incorrere in questo errore tanto grossolano quanto grave.

Sopratutto quando si comunica una nuova impresa, è importante, infatti, utilizzare le parole, le immagini e i colori che piacciono al pubblico su cui si deve far breccia. Bisogna sapersi differenziare dai concorrenti, mantenendo sempre l’attenzione ai nostri utenti, coinvolgendoli attraverso un marketing attento e studiato appositamente per loro.

Dal naming al sito, passando per  il processo di branding e immagine coordinata, un imprenditore deve avere ben chiaro il messaggio da comunicare, a chi comunicarlo, ma soprattutto come. Un bravo imprenditore sa quanto importante sia lasciare in secondo piano il proprio gusto per adattarsi a quello del proprio mercato di riferimento e farsi guidare nella scelta del vocabolario e dei colori più adeguati al proprio business. Un ottimo imprenditore saprà far propri i gusti, le parole e le suggestioni che possono emozionare i clienti per guidarli ad intraprendere un percorso in sua compagnia.

Proprio come diceva Peter Drucker, padre della scienza del management “La base del business è creare e servire il consumatore” e l’imprenditore che lo tiene a mente avrà sicuramente successo.