Chiunque si occupi di copywriting e possieda delle buone conoscenze di SEO sa quanto sia importante utilizzare nel modo corretto le parole chiave – oltre a tutti gli altri elementi di ottimizzazione – per riuscire a posizionarsi al meglio nelle SERP. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale i motori di ricerca hanno cominciato a ottimizzare gli algoritmi premiando chi riesce a puntare su di un copywriting che consenta di offrire un’esperienza utente sempre più coinvolgente. È proprio su questo che entra in gioco la SEO copywriting.

Vediamo dunque di seguito gli 8 passaggi utili a costruire un’attività di copywriting capace di rappresentare uno strumento di posizionamento…

  • Evitare il keyword stuffing

L’utilizzo eccessivo di una stessa parola chiave – il cosiddetto keyword stuffing – è una pratica che fa perdere punti a livello di SEO copywriting, dal momento che, riduce l’autenticità, tende ad appesantire il testo – compromettendo l’esperienza utente – e provoca una penalizzazione dei contenuti da parte di Big G e di tutti gli altri motori di ricerca. La regola aurea è sempre la stessa: less is more!

  • Dimostrare esperienza reale

Anche le intelligenze artificiali – come Chat GPT – sono in grado di produrre risposte concrete ed esaustive, ma al contempo i loro contenuti peccano in esperienza e fiducia. L’utente medio invece richiede di trovare risposte credibili e soluzioni reali, ed è per questo che lo stesso Google sta lavorando per premiare contenuti che forniscono esperienze personali.

  • Individuare quali sono le richieste del target di riferimento

Per migliorare l’attività di copywriting, è necessario comprendere quali sono le ricerche degli utenti che si desidera raggiungere. Questo permetterà di conoscere meglio il target, fornendogli – anche attraverso l’uso di esempi e casi studio costruiti ad hocrisposte più complete ed esaustive e convincendoli anche a portare a termine la Call to action.

  • Migliorare la struttura del testo

La soglia di attenzione di un utente è tendenzialmente bassa. Articoli nella quale il testo è tutto un lungo blocco, difficilmente convincono il lettore a proseguire la lettura dopo i primi paragrafi.

Per questo è fondamentale cercare di “far respirare il testo” inserendo immagini e/o infografiche che aiutino a spiegare e approfondire quanto enunciato, oppure sfruttando sottotitoli, elenchi puntati e caratteri in grassetto.

  • Ottimizzare il titolo e inserire la meta description

Per ottenere più traffico organico verso il sito è necessario migliorare la percentuale di click nei risultati di ricerca. Per fare ciò bisogna ottimizzare il titolo e inserire la meta description, che devono contenere entrambi la parola chiave principale ed essere lunghi rispettivamente 60 e 160 caratteri.

Un altro modo per ottimizzare il titolo consiste nell’avere chiaro l’intento di ricerca e far comprendere al lettore che il tuo articolo gli fornirà la risposta migliore alla sua query di ricerca.

  • Evitare contenuti eccessivamente approfonditi

È importante trattare l’argomento in maniera approfondita, ma allo stesso tempo il lettore chiede una riposta chiara e concisa. Il punto d’incontro sta nell’individuare un equilibrio tra la superficialità e l’eccessiva specificità, andando in ogni caso a soddisfare gli obiettivi di comunicazione.

  • Migliorare l’organizzazione dei link interni

Per evitare di includere troppi dettagli che possono sopraffare il lettore, sfrutta i link interni per collegarti a post dedicati a specifiche long tail. Questo è un valido supporto nell’esperienza utente, inoltre aiuta a far capire alla SEO che il tuo sito è una fonte autorevole in quello specifico ambito.

  • Ricordarsi del target

Per quanto sia importante creare contenuti ottimizzati per i motori di ricerca, non bisogna dimenticare che poi chi li legge è un essere umano. Il copywriter deve avere sempre ben chiaro a chi si sta rivolgendo e adattare il proprio stile di scrittura alle esigenze del target. È bene aver chiaro il livello di conoscenza del pubblico, e fornire esempi che siano rivelanti. In questo modo si riesce a creare fiducia e a ottenere un alto tasso di conversione.