Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2020 di Alessandra

Al giorno d’oggi, chi lavora nel mondo della moda sgomita sempre di più per emergere e per essere un passo avanti rispetto ai suoi competitor. Il fashion è un business in cui bisogna inventarsi e reinventarsi continuamente, attuando strategie di marketing efficaci per fare la differenza.
Il web è sicuramente lo strumento più efficiente e in voga del momento per farsi conoscere e per creare un rapporto più diretto con il proprio pubblico.

L’utilizzo del web come strumento di comunicazione permette, infatti, di avvicinare più facilmente e velocemente il brand al consumatore, instaurando con questo un rapporto più informale e di fiducia. Il cliente oggi, non vuole solo vedere il risultato finale di una collezione, ma vuole sentirsi parte di qualcosa e vivere la storia del brand, acquistando così non solo un prodotto ma anche un’emozione.

Inizialmente sono state le aziende più piccole ed emergenti ad utilizzare i canali del web per farsi conoscere. Con il tempo, anche gli storici brand di lusso hanno capito che organizzare la propria strategia di marketing in ambito digitale sarebbe stata la mossa vincente e avrebbe fatto aumentare l’engagement del loro pubblico. Questo ha permesso a noti marchi di raggiungere un’utenza più vasta e giovane, permettendo di seguire non sono le sfilate in diretta ma anche l’evoluzione del brand stesso, dall’ideazione del prodotto al processo di produzione, creando un collegamento diretto e quotidiano con il pubblico.

Quali sono le migliori strategie di fashion marketing digitale da prendere come esempio?

1. SOCIAL MEDIA

I social media sono ormai il nostro pane quotidiano e nel piano strategico digitale di molti brand sono collocati al primo posto. I fashion brand hanno capito infatti che, per attirare l’attenzione della clientela, bisogna instaurare con il consumatore un rapporto informale e più diretto. Grazie ai social, i brand riescono a mostrare il “dietro le quinte”, creando con il cliente, attuale e potenziale, una comunicazione più immediata e mirata. Facebook, Pinterest, Twitter e Instagram: sono molti ad oggi i social sui quali gli utenti ricercano tendenze e trovano tutte le ultime novità in pochi click.

Vediamo quali sono i brand di lusso più seguiti sui 3 principali social:


2. VIDEO MARKETING

Il consumatore non vuole solo comprare, ma ricerca nel prodotto qualcosa di più profondo. Grazie a YouTube le case di moda hanno potuto esprimere tutta la loro creatività, mettendo in atto vere e proprie strategie di marketing attraverso i video: spot più lunghi rispetto a quelli tradizionali, vere e proprie storie per creare engagement e colpire il lato emozionale del consumatore.
Tra i marchi più noti che hanno prodotto dei mini-film ricordiamo Dior, Chanel e Kenzo (nel video sotto, la campagna “The new fragrance”), che hanno ottenuto un numero di visualizzazioni su YouTube molto alto e innumerevoli condivisioni sui social.

https://youtu.be/ABz2m0olmPg


3. LIVE STREAMING

Le vendite per molti brand sono incrementate anche grazie ai video in diretta, che aumentano notevolmente il coinvolgimento delle persone. Eventi e sfilate, ad esempio, non sono più a numero chiuso, ma sono trasmesse live, in modo che tutti possano partecipare attivamente e conoscere in diretta le nuove tendenze e collezioni. È Instagram il social media più utilizzato per trasmettere dirette: si può parlare di un vero e proprio Instagram Fashion Marketing, che ha attirato ormai l’attenzione anche delle più grandi case di moda.
Ne è un esempio Desigual che durante i live della sfilata a New York a Febbraio 2017 ha raggiunto complessivamente 103.798 visualizzazioni e 3,6mila reazioni in un solo giorno.


4. INFLUENCER

Di questi tempi, sono i/le fashion blogger che vengono coinvolti/e dai brand per farsi maggiore pubblicità. Inizialmente contattati da brand emergenti che cercavano di ottenere visibilità regalando i loro prodotti per essere pubblicizzati attraverso i loro blog, ora sono diventati “strumento” per ampliare la visibilità di capi e collezioni anche per le aziende più conosciute. Tra le influencer più note, Veronica Ferraro ed Eleonora Carisi.


5. CHAT

Le applicazioni per chattare sono strumenti che utilizziamo nel quotidiano per restare costantemente connessi e che stanno prendendo piede anche nell’ambito business. Tra le più conosciute e utilizzate c’è sicuramente Whatsapp, che ha preso piede anche nelle aziende di moda diventando un vero e proprio canale di vendita: gli acquisti online da adesso, per molti brand, si possono effettuare inviando un semplice messaggio. Whatsapp è un esempio di strumento che crea un contatto diretto tra il brand e il cliente, costruendo così tra essi un rapporto meno formale e più immediato.


6. EMAIL MARKETING

Anche l’email, se utilizzata nel modo corretto, può essere uno strumento utile per i brand di moda per rimanere in contatto con i proprio clienti. Un chiaro esempio di email marketing è quello analizzato da Shopify relativo a Banana Republic che mostra come basti mettere in risalto i giusti elementi e le giuste parole chiave per rendere efficace un’email.

Trasmettere la storia, le emozioni ed il quotidiano di un brand sono quindi gli elementi chiave per attirare il pubblico. Un consumatore non vuole sentirsi solo un cliente, ma vuole far parte pienamente della realtà di quel determinato brand e il web non ha fatto altro che facilitare tutto questo.